Oculus Connect 2018, l'evento Facebook dedicato alla realtà virtuale

Tecnologia
Oculus Connect è arrivata alla quinta edizione (Getty Images)
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La conferenza si terrà il 26 e 27 settembre. Una due giorni dedicata agli sviluppatori, che però offre una prospettiva sull'intero settore, tra applicazioni social ed eSport

Cinque anni di Oculus Connect. La conferenza di Facebook che porta il marchio della sua controllata è diventato uno dei più importanti eventi nel campo della realtà virtuale. L'edizione 2018 si terrà il 26 e il 27 settembre. Come al solito a San Josè, in California. Ecco quali sono le novità del 2018.

Che cos'è Oculus Connect

La prima edizione di Oculus Connect risale al 2014. Facebook aveva da pochi mesi acquisito la startup Oculus VR, specializzata in realtà virtuale. Mark Zuckerberg sborsa 2 miliardi di dollari, un prezzo non indifferente. Ancora oggi i visori e la tecnologia Oculus non sono diventati prodotti di massa. Ma l'obiettivo di Facebook era prendere posizione in un mercato dalle grandi potenzialità. Per far capire cosa significhi Oculus per Menlo Park, basta dire che i visori della società sono stati di fatto il primo hardware di Facebook (anche se con un marchio diverso). La conferenza permette di osservare i passi avanti della realtà virtuale (coinvolgendo gli sviluppatori e gli addetti ai lavori) e consente di capire come Facebook voglia sfruttarla.

Realtà virtuale social

La prima novità di Oculus Connect 5 riguarda la sua componente social. L'evento sarà infatti trasmesso in streaming e, per chiunque sia interessato, non solo sulla pagina Facebook della società. Ma anche su Oculus Venues, il servizio che permette di seguire le manifestazioni in realtà aumentata. Quasi come essere in California, ma da casa propria. Per farlo è però necessario avere Oculus Go (il visore senza fili) o Gear VR (prodotto di Samsung), mentre il servizio non è compatibile con un altro visore Oculus, Rift. Per descrivere l'evoluzione di Venues, una delle conferenze sarà tenuta dal suo responsabile, Mike LeBeau. Che ha già raccontato come l'idea di trasmettere Oculus Connect con questo nuovo tipo di streaming immersivo è arrivata proprio durante la scorsa edizione. Chi indosserà il casco non sarà uno spettatore isolato: Venues ha anche funzioni social che consentono di dialogare con gli altri utenti. Ed è questo un altro dei temi di discussioni dell'edizione 2018: la realtà virtuale come strumento al servizio dei social network. Tra gli interventi sull'argomento, ci sarà quello di uno dei manager di punta di Oculus, John Bartkiw. Parlerà di "Social VR". Al di là dell'evoluzione tecnologica ed economica del settore, Bartkiw sostiene che la realtà virtuale possa essere uno strumento per "aumentare l'empatia" tra gli esseri umani. Perché "è più facile capire gli altri quando ti metti nei loro panni e non esiste una tecnologia più adatta a farlo della realtà virtuale".

Videogiochi ed eSport

L'altro grande tema riguarda il settore dalle più immediate applicazioni: i videogiochi e, più in generale, l'intrattenimento. Per chi visita San Josè ci sarà la possibilità di indossare i visori e tuffarsi in "Star Wars: Secrets of the Empire". Il gioco (anzi, l'esperienza), sviluppata da The Void, consente ai visitatori di immergersi nelle ambientazioni virtuali e completare la loro missione. La stessa esperienza è presente nel "Disney District", in California e, per due giorni, al McEnery Convention Center. Non sarà l'unica comparsa dei videogiochi. Oltre ai tanti interventi, tra i quali quello del capo designer di Insomniac Games Mike Daly, Oculus Connect ospiterà alcuni tornei di eSport. Avranno un montepremi complessivo di 120mila dollari e riguarderanno (chiaramente) titoli in realtà virtuale: "Onward" e "The Unspoken" il primo giorno; "Echo Arena" e "Sprint Vector" il secondo. Le competizioni potranno essere seguite, così come il resto di Oculus Connect, in diretta streaming “immersiva”.

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