Un calcio ai videogames

Tecnologia

Cristian Paolini

Fifa18

Dalla Germania che sarebbe stata eliminata dai Mondiali per le notti brave dei giocatori al joypad a Cristiano Ronaldo che potrebbe fare saltare i piani di Fifa19, tempi duri per il matrimonio tra pallone e console

Chi troppo gioca nulla stringe. Almeno non la Coppa del Mondo. Stando ai giornali tedeschi, all’origine del flop dei campioni in carica della Germania in Russia ci sarebbero i videogiochi. I giocatori della Mannshaft, secondo la Bild, anziché sul lavoro in campo erano troppo concentrati su loro stessi, o  meglio deconcentrati, visto che avrebbero fatto le ore piccole in ritiro per giocare  alla PlayStation.

 

Call of Duty e Fifa18 i titoli più gettonati dai nazionali tedeschi che avrebbero irritato a tal punto il team manager Bierhoff e il Ct Low da spingerli a staccare internet per impedire il gioco online per le sfide da stanza a stanza o con gli amici rimasti in patria.

 

CR7 fa saltare la copertina di Fifa19?

 

E se i videogiochi rischiano di inguaiare i calciatori, come accaduto alla Germania, c’è un calciatore (e che calciatore… ) che rischia di inguaiare un videogioco: Cristian Ronaldo. Come lo scorso anno, il fuoriclasse portoghese sarà testimonial della nuova edizione di Fifa, ma il problema sarebbe che la macchina promozionale della Ea Sports che produce il gioco lo avrebbe ritratto in copertina con la maglia del Real Madrid e non con quella della Juventus, sua possibile nuova destinazione. Ma c’è di più, anche il trailer di Fifa19 punta sull’immagine di Ronaldo che segna in rovesciata proprio ai bianconeri nel corso dell’ultima Champions League. Insomma, un bel contrattempo per un titolo che gli appassionati vogliono sempre più realistico, anche a fronte di un trasferimento che ora sembra incredibilmente realizzabile.    

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