Torna il Commodore 64 in versione mini: cosa c'è da sapere
TecnologiaA 35 anni esatti dal suo esordio italiano, torna uno dei pc più famosi di sempre. La sua rivisitazione tascabile arriverà il 29 marzo e conterrà alcuni giochi storici
Rieccolo, 35 anni dopo. Nel marzo 1983 arrivava in Italia il Commodore 64, che aveva esordito negli Stati Uniti nell'agosto dell'anno prima. È il primo grande pc capace di ottenere ampio successo commerciale. E di far innamorare almeno una generazione con i suoi giochi e con la possibilità di programmare direttamente a casa. Il 29 marzo, il Commodore 64 prodotto da Retro Games tornerà in versione "mini" per cavalcare il successo della tech-nostalgia.
Caratteristiche e prezzo
Iniziamo da quello che i fan più accaniti si aspettano: nel "C64 Mini" (questo il suo nome ufficiale) si ritrova tutto quello che c'era 35 anni fa. Il pacchetto include la tipica tastiera e un joystick retro. Quello che cambia è il cavo di collegamento alle tv (Hdmi) e il sistema di ricarica (con cavo Usb). Salvo queste due accortezze, senza le quali sarebbe complicato utilizzare il pc con i moderni televisori, il C64 è identico al suo predecessore. Fatta eccezione per il suo essere "mini", dato che la tastiera è esattamente la metà di quella originale. Per il resto, il dispositivo è fedele al passato. I segnali di "accensione" sono ancora una spia rossa e la schermata blu. Si potrà programmare in Basic e giocare con i 64 videogiochi "classici" inclusi al momento del lancio, tra i quali AlleyKat, California Games, Paradroid e Speedball 2. Non avendo alcuna pretesa di prestazioni superiori, anche il prezzo è mini e fissato a 79,99 euro.
Il fenomeno tech-nostalgia
Il C64 Mini è solo l'ultima risposta a un pubblico di giocatori nostalgici. I bambini che passavano le ore davanti al Commodore sono cresciuti e vogliono tornare al passato cancellando decenni di evoluzione e tecnologia. È il mercato dei "retro games". Un mercato nuovo, che non erode quello delle console più evolute. Negli ultimi anni, sono arrivate sul mercato con vendite da "tutto esaurito" Nes e Snes (riedizioni, sempre "mini", delle console Nintendo). A breve potrebbe rivedersi anche una riedizione del Game Boy (intravisto al Ces di Las Vegas). E poi c'è il caso Nokia, che ha riportato sul mercato i suoi telefoni anni '90 con i quali giocare a Snake, telefonare e inviare sms.