Gran Turismo Sport, il nuovo episodio della serie di racing-game

Tecnologia

Federico Ercole

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Ecco l'ultimo lavoro creato da Kazunori Yamauchi per Playstation 4. Un videogioco pensato per essere soprattutto un’esperienza competitiva online, ormai un vero e proprio sport virtuale

Nata sulla prima Playstation, la serie di Gran Turismo rappresenta l’opera di una vita di Kazunori Yamauchi, autore giapponese che continua a diffondere nel mondo videoludico il suo amore per le automobili. Una passione e una conoscenza che recentemente è valsa a Yamauchi persino una laurea Honoris Causa in Ingegneria del Veicolo presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Si tratta di un doveroso riconoscimento a un grande autore di videogame e di una ottima pubblicità per il suo ultimo lavoro appena uscito per Playstation 4, intitolato Gran Turismo Sport

E-sport

Si tratta di un videogame coraggioso e a suo modo così rivoluzionario da rischiare di deludere qualcuno dei fan storici della serie di racing-game, perché questo episodio è stato pensato soprattutto per la competizione online, intesa anche a livelli agonistici, quindi materia d’eccellenza per i cosiddetti “e-sport”, videogiochi intesi come territorio sportivo di sfide tra i campioni del controller. Tuttavia la giocabilità di GT Sport è così immediata e intuitiva da essere godibile anche da chi non è un asso della guida virtuale o dai giocatori occasionali.

Iper-realismo

I dettagli visivi delle 162 vetture del gioco sono impressionanti, dimostrazione elettronica dell’amore di Yamauchi e del suo team Polyphony Digital per l’oggetto automobilistico. Non si tratta della riproduzione iper-realista delle sole carrozzerie, ma di ogni elemento del veicolo: i volanti, le ruote, le cuciture dei sedili. Lo stesso realismo coinvolge le diverse tipologie di gare, progettate per garantire sfide mai frustranti e con altri giocatori in rete dello stesso livello. 

Modalità VR

GT Sport include anche una modalità in realtà virtuale con il visore di Playstation. In questo caso l’effetto di immersione è coinvolgente come poche altre esperienze VR. Purtroppo questa modalità è ancora troppo limitata e non coinvolge tutto il gioco: è prevista solo una sfida contro un altro veicolo gestito dall’Intelligenza Artificiale del gioco. Non è detto che in futuro la VR non venga implementata in altre “feature”.

In via di evoluzione

Malgrado la sua eccellenza, è evidente che GT Sport è un gioco destinato a evolvere nel tempo, sia perché nei prossimi mesi saranno aggiunti altri contenuti, sia perché molto dipenderà da come lo userà la sua community. Un ottimo inizio quindi per un gioco che potrebbe diventare un caposaldo della simulazione sportiva se continuerà ad essere supportato dalla sua “fanbase”. Le vendite di GT Sport sono comunque, a pochi giorni dal suo lancio, molto incoraggianti. 

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