La svolta annunciata alla vigilia del Salone dell'auto di Francoforte. Una novità importante per l'Italia che nel 2016 si è confermata il primo mercato del mondo per vendite delle vetture a due e quattro posti
Arriva dal gruppo Daimler la prima “scossa” del salone dell'auto di Francoforte, il grande capo del colosso tedesco Dieter Zetsche ha confermato agli azionisti un altro tassello della svolta elettrica del marchio iniziata dal salone di Parigi dello scorso anno con la presentazione della Generazione EQ, il nuovo marchio di vetture ad emissioni zero.
Svolta elettrica dal 2020
Entro il 2020 la gamma Smart sarà totalmente elettrica, un annuncio destinato a far scalpore soprattutto per il nostro Paese che nel 2016 si è confermato il primo mercato del mondo per vendite delle vetture a due e quattro posti. Ma d’altronde il ceo di Daimler, lanciando il prototipo Vision Eq, aveva fatto già capire quale fosse la linea d’azione. Il concept car su base Smart è stato pensato per essere il car sharing del futuro. E nel futuro le auto saranno elettriche e a guida autonoma, così nella sua “visione” Daimler vuole anticipare la transizione delle case automobilistiche che dovranno necessariamente passare da normali produttori di veicoli a fornitori di mobilità.
La nuova Smart
Ma come sarà la Smart tutta elettrica? Fermo restando che nella gamma attuale c’è già una versione a emissioni zero, quella del futuro potrebbe avere le porte che si aprono in verticale, una soluzione stilistica d’impatto ma anche utile per la sicurezza di ciclisti e scooteristi e, pensando alle città, il terreno di “caccia” preferito dalle Smart, l’idea di uno sportello per così dire non “invasivo”. Dalla Smart alle Mercedes Benz a emissioni zero il passo sembra breve perché sempre Zetsche ha preannunciato che entro il 2022 tutta la gamma della stella a tre punte sarà disponibile in versione elettrificata o nella variante ibrida.