Google, proposta a LG: schermo curvo per i prossimi Pixel?

Tecnologia
I Google Pixel, presentati nell'ottobre 2016 (Getty Images)

In linea con Samsung e con quanto previsto per l'iPhone 8, anche i prossimi smartphone di Mountain View potrebbero avere un display piegato sui bordi. Ma le incognite non mancano

Google "si piega" alle tendenze del mercato? Seguendo quanto già fatto da Samsung (con il Galaxy S8) e in accordo alle voci sul prossimo iPhone 8, anche gli smartphone Pixel potrebbero avere uno schermo curvo. L'ipotesi arriva dalle pagine della testata sudcoreana Electronic Times ed è stata riportata dall'agenzia Reuters.

 

L'offerta di Google – La scelta di Google va oltre un semplice accordo con un fornitore esterno. I dettagli dell'operazione, infatti, indicano la volontà di Big G di stringere un rapporto più stretto: Mountain View avrebbe proposto a LG di investire 1000 miliardi di won (circa 880 milioni di dollari) in LG Display Co., la divisione del gruppo coreano specializzata nella produzione di schermi. Secondo Electronic Times, il motivo della proposta sarebbe uno: l'investimento diretto nella società garantirebbe una fornitura costante di display flessibili Oled, indipendentemente dalle oscillazioni della domanda.

 

Le incertezze – La mossa di Google non è stata né confermata né smentita. Le incognite sul futuro curvo dei Pixel sono ancora molte. Tanto per cominciare, LG starebbe ancora “valutando l'offerta”. La società coreana ha ottimi rapporti con Mountain View, come dimostrano i Nexus (nella versione 4, 5 e 5X i dispositivi sono nati dalla collaborazione tra Google ed LG). Ma se dalla Corea dovesse arrivare un no, il gigante statunitense dovrebbe tornare a guardarsi attorno. I tempi, quindi, non sono dalla parte di Big G: pare difficile (ma non impossibile) che gli schermi curvi possano quindi concretizzarsi già nella seconda versione dei Pixel, prevista entro la fine del 2017.

 

Tra Pixel 2 e Pixel 3 – Guardando poco più in là, ai Pixel 3 che dovrebbero arrivare nel 2018, i tempi potrebbero essere maturi. Non solo per gli schermi curvi. Per costruire il terzo smartphone di Google, ci sarebbe la fila. Oltre a LG, sarebbero interessanti anche HTC, Coolpad e TCL. Accettando il finanziamento da 880 milioni, LG conquisterebbe una posizione di vantaggio nei confronti dei concorrenti ma sarebbe probabilmente costretto a stringere i tempi per accogliere le richieste di Google.

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