Stati Uniti, a San Francisco apre un bar dove il caffè lo fa un robot
TecnologiaSi chiama "Cafe X" e, scrive il sito Techcrunch, è un chiosco ibrido in grado di preparare cappuccino, espresso, americano e macchiato in meno di un minuto, a prezzi più bassi della concorrenza
La robotica continua a fare passi da gigante e pian piano entra a far parte della nostra quotidianità. Per questa ragione non può sorprendere che negli Stati Uniti, per la precisione a San Francisco, abbia aperto un bar dove il caffè è preparato e servito da un robot. Si tratta del "Cafe X" ed è stato inaugurato il 30 gennaio all'interno del centro commerciale Metreon.
Un chiosco di ultima generazione – La sua nascita si deve a Henry Hu, un giovane studente del Babson College con un diploma in tecnologia, imprenditoria e design. La start up di cui è il fondatore e Ceo, infatti, ha brevettato un chiosco ibrido all'interno del quale trova posto una macchina per la torrefazione dei semi e la realizzazione di caffè e bevande calde, e un braccio meccanico "Melfa" creato dalla Mitsubishi. La combinazione dei due elementi, secondo Hu, permette di: tagliare i normali tempi di attesa, mantenere i prezzi bassi e garantire alti standard di qualità. Inoltre i clienti possono ordinare cappuccino, espresso, americano e macchiato direttamente da un'applicazione per smartphone in modo da arrivare al locale ed essere serviti immediatamente.
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In meno di un minuto – Secondo Henry Hu la vera carta vincente del suo chiosco è quella di garantire un servizio veloce ed efficiente in una città in cui la pausa caffè è considerato un momento di cui approfittare "al volo". Nel suo locale, infatti, il robot è in grado di preparare la bevanda in meno di un minuto dal momento dell'ordinazione, che può essere effettuata non solo attraverso un app ma anche all'interno del locale grazie a un menu elettronico posizionato davanti al chiosco.
Collaborazioni – Per garantire l'assoluta qualità del prodotto la società di Hu ha avviato delle partnership con alcuni produttori locali di caffè, fra cui Oakland, Verve coffee roaster di Santa Cruz, Aka e Peet's di Berkeley. Nonostante le materie prime siano tra le migliori sul mercato, assicura il fondatore della startup, il prezzo rimarrà più basso della concorrenza anche grazie al sistema di automazione con il quale il caffè verrà servito. Per ora il progetto sarà limitato al centro commerciale di San Francisco ma a breve nuovi "Cafe X" apriranno in zone ad alta frequentazione, come stazioni e aeroporti.