Francia, dalle Poste prime consegne con i droni
TecnologiaDopo Amazon e Google anche Dpdgroup, una sussidiaria del servizio postale d'Oltralpe, ha avviato un servizio sperimentale di consegne aeree. Per ora, un giorno alla settimana e nel raggio di 15 chilometri
Il Servizio postale francese ha dato il via a un programma sperimentale di consegne a domicilio con i droni. I cugini d'Oltralpe raccolgono quindi il guanto di sfida lanciato da Google e Amazon, che hanno già sperimentato il recapito di pacchi per via aerea.
L'esperimento francese – Per ora, quello avviato in Francia da Dpdgroup, sussidiaria delle Poste, è un esperimento, che ha avuto però il via libera da parte dell'autorità dell'aviazione civile. I pacchi, di tre chili al massimo, vengono trasportati su percorsi entro un raggio di 15 km: attualmente il servizio è disponibile solo per un giorno alla settimana.
Le tappe del progetto – I test sono iniziati nel 2014 nel Sud della Francia, e Dpdgroup si è avvalso della collaborazione di Atechsys, una società di droni francese. A settembre 2015, la prova definitiva: un drone ha consegnato in autonomia un pacco di un chilo e mezzo a una distanza di circa 15 km, tra Saint-Maximin-la-Sainte-Baume e Pourrières, in Provenza.
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Il primato – Secondo quanto dichiarato in un comunicato da Dpdgroup, al servizio avviato nel dipartimento di Var partecipano al momento soltanto aziende private, tra cui una dozzina di società tecnologiche. Ma si tratta comunque di un piccolo primato: è la prima volta che le Poste di una Nazione usano i droni per le consegne. Ad oggi, sia il Royal mail britannico che il Postal service statunitense avevano soltanto espresso l'interesse per questo genere di servizio.
I droni per le consegne in montagna – I droni viaggiano a una velocità massima di 30 km/h orari e sono dotati di un paracadute per gli atterraggi di emergenza. Il servizio postale francese si augura, in futuro, di poterli utilizzare in particolare in zone montane o rurali, dove le consegne sono più difficili e costose. “I droni – si legge sempre nel comunicato – possono essere una soluzione per le consegne postali in aree di difficile accesso”.