Tra i lavori del futuro, anche quello di traduttore di emoji
TecnologiaUn'agenzia specializzata in traduzioni è alla ricerca di uno specialista in faccine e simboli colorati, che possa raccogliere la sfida della lingua che evolve più velocemente al mondo
La Today Translations passerà alla storia come la prima agenzia specializzata in traduzioni di emoji. O almeno è quello che potrebbe diventare. La compagnia infatti ha pubblicato un annuncio di lavoro in cui si ricerca un traduttore delle miniature colorate tanto amate da chi chatta via smartphone, in grado di raccogliere "le sfide poste dal linguaggio in maggiore espansione al mondo".
Interpretazione e report - Almeno all'apparenza, il lavoro è semplice. Si tratta di interpretare le miniature colorate usate nelle conversazioni virtuali, senza trascurare alcun simbolo. Ogni mese la risorsa farà un report in cui analizzerà i trend di utilizzo delle emoji e ricercherà le differenze culturali maturate nell'uso, accompagnandole con una traduzione in inglese. "In assenza di madrelingua, il candidato scelto dovrà dimostrare passione per le emoji, combinata a una conoscenza all'avanguardia e consapevole delle aree di confusione e di differenza culturale", si legge nell'annuncio.
Tutto è iniziato con un diario - Il capo esecutivo di Today Translation, Jurga Zilinskiene, intervistata da AFP e ripresa dal "The Guardian", ha dichiarato che la compagnia ha deciso di creare la posizione da freelance, dopo esser stati interpellati da un cliente che desiderava tradurre un diario familiare scritto in inglese, usando le emoji. "Abbiamo iniziato a lavorarci e abbiamo deciso che c'era troppo lavoro da fare per comprendere la cultura delle emoji nel mondo".
Il lavoro del futuro - "La traduzione delle emoji è un settore emergente, ma dominato dal software, che spesso è insensibile alle numerose differenze culturali nate nell'uso e nell'interpretazione", continua l'annuncio. "Per questo stiamo cercando un individuo eccezionale che porti il tocco umano necessario laddove la traduzione del software è inadeguata".
Equivoci mondiali - Del resto gli equivoci nati intorno al reale significato degli emoji sono molto diffusi. Rispetto al messaggio iniziale codificato nella creazione, una ricerca dell'Università del Minnesota ha provato che il processo interpretativo delle faccine colorate non solo cambia davanti alle differenti versioni fornite da Android, iOS o Microsoft, ma anche rispetto al libero arbitrio di ogni persona.
Una retribuzione "competitiva" - Nell'offerta di lavoro si legge di uno stipendio competitivo, ma chi si candida per il lavoro dovrà sostenere un test che richiede la conoscenza delle emoji. Chi spiccherà su tutti gli altri aspiranti alla posizione, entrerà a far parte di una compagnia con 3.000 linguisti in grado di coprire un range di 200 lingue straniere. Secondo Zilinskiene, la domanda di traduzioni nella lingua delle emoji crescerà in futuro. "C'è già un'applicazione di questa conoscenza al campo legale, dove vengono usati messaggi come prove". La dirigente ha inoltre aggiunto che interpretare le emoji sarà anche più complesso rispetto alle "semplici" parole scritte.