Prezzo, prestazioni, comodità: ecco come scegliere un tablet
TecnologiaNonostante un sensibile calo nelle vendite, questi dispositivi mobili restano fra i prodotti tecnologici più ricercati, con numerosi aspetti da valutare prima dell'acquisto
Un recente rapporto di Confcommercio sulle prossime festività di fine anno ha stimato che le spese per i dispositivi mobili per il Natale 2016 caleranno dello 0,5% e gli ultimi dati sull’acquisto di tablet a livello mondiale non sono positivi. Nonostante questo, però, i colossi del settore tecnologico continuano a puntare forte su questi device e sono numerosi i modelli a disposizione per chi volesse mettere un tablet sotto l’albero.
Calo nelle vendite - Nell’ultimo anno le vendite di tablet nel mondo hanno fatto registrare una sensibile diminuzione. Secondo un report dell’International Data Corporation, nel terzo trimestre del 2016 ne sono stati infatti venduti 43 milioni, circa il 14,7% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il calo ha colpito i due maggiori produttori di questi strumenti, Apple e Samsung, che hanno perso rispettivamente il 6,2% e il 19,3% delle loro vendite. A guadagnare quote di mercato sono stati solo Amazon e Huawei, che però partivano da numeri molto bassi nel 2015. In generale, i tablet pagano probabilmente la loro natura ibrida, punto di forza al momento della loro comparsa sul mercato. Non garantiscono la qualità di fruizione dello schermo di un televisore e quindi non possono competere nell’uso domestico e al tempo stesso sono comodi da portare in giro ma non tanto quanto gli smartphone, i cui schermi stanno diventando sempre più ampi e funzionali alla scrittura.
Prezzi migliori online - Nonostante questi numeri negativi, i tablet sono ancora richiesti nei negozi di elettronica e su internet. E proprio online si trovano le migliori offerte: se si vuole puntare a modelli economici, con una spesa fra i 200 e i 300 euro, sono ancora disponibili i modelli Samsung SM-T560 Galaxy Tab e l’iPad Mini 2: non certo gli ultimi usciti, ma pur sempre in grado di garantire la qualità dei rispettivi marchi. In alternativa esistono modelli di tablet meno pubblicizzati come quelli di Mediacom, Asus o Lenovo, tutti con sistema operativo Android, che possono far scendere ulteriormente il prezzo fino a poco più di un centinaio di euro. In un’ottica di miglior rapporto qualità-prezzo, invece, difficile dire quale sia l’acquisto più azzeccato: il sito specializzato TechRadar ha proposto una classifica dei dieci migliori dispositivi che vede in testa l’iPad Pro 9.7, modello di casa Apple che costa sui 500 euro e comprende una tastiera estraibile che lo trasforma in una sorta di personal computer da viaggio.
Comodità ed esigenze - Il prezzo non è però l’unica discriminante al momento di scegliere un tablet: gli esperti di tecnologia consigliano di fare attenzione alla durata della batteria, alla qualità dello schermo e ai gigabyte della Ram (che fanno viaggiare più o meno velocemente il sistema operativo) e della memoria (fondamentali se si intendono salvare sul tablet grandi quantità di dati e immagini). Anche design e maneggevolezza possono giocare un ruolo decisivo: TechRadar in questo caso consiglia il Galaxy Tab S2 di Samsung, sottilissimo e con uno schermo da 8 e da 9,7 pollici.
L'importanza dello schermo - Proprio la dimensione dello schermo è un altro fattore determinante per scegliere un tablet. Ci sono infatti quelli ridotti, da 7-8 pollici, come per gli iPad Mini o il Sony Xperia Z3, che puntano ad entrare in tasche e borsette ed essere usati principalmente in movimento. I modelli con schermo più ampio (si può arrivare fino ai 12 pollici di Samsung Galaxy Tab Pro S e Huawei MateBook) sono invece di solito dotati di tastiera incorporata e mouse-pad, in modo da sostituirsi ai computer fissi per chi ha necessità di lavorare comodamente anche lontano da casa o dall’ufficio.