Amazon, in arrivo un team contro i prodotti falsi
TecnologiaLa decisione del gigante dell’e-commerce, secondo Bloomberg, per contrastare la vendita di merce contraffatta sulla sua piattaforma
Amazon sarebbe pronta a sferrare un deciso contrattacco per limitare la diffusione di prodotti non originali presenti sulla sua piattaforma di vendita. Secondo quanto riporta Bloomberg il piano sarebbe quello di creare dei team in Europa e negli Stati Uniti che si dedichino a ciò e lavorino con i principali brand internazionali, compresi quelli che non vendono i propri prodotti su Amazon, in modo da istituire un registro di marchi riconosciuti. La presentazione di una licenza originale diventerebbe a quel punto condizione necessaria per poter vendere sulla piattaforma.
Aumento della credibilità - Amazon avrebbe già iniziato a sperimentare il registro all’inizio di quest’anno con la Nike. Un nuovo strumento che significherebbe anche maggiore credibilità e quindi un possibile allargamento del bacino di aziende che orbitano attorno ad Amazon. Non a caso l'azienda ha confermato “tolleranza zero nei confronti della vendita di prodotti contraffatti sulla piattaforma” e una politica aggressiva contro chi diffonde questa merce indebitamente.
La denuncia di Apple - Risale ad ottobre di quest’anno il caso più eclatante di vendita di prodotti non originali. La Apple aveva chiamato in causa direttamente Amazon, colpevole, secondo Cupertino, di aver venduto adattatori e caricabatterie contraffatti sul proprio portale.
Baseball e football - Amazon avrebbe provato in passato anche a strappare un accordo di merchandising con la Major League Baseball (Mlb) e la National Football League (Nfl) americane, ma le contrattazioni avrebbero subito una frenata proprio a causa della mancanza di controllo sui prodotti contraffatti da parte di Amazon. La Mlb ha commentato infatti che “è nostra responsabilità fornire ai nostri fan mercati affidabili e sicuri per l'acquisto di merce con licenza ufficiale. Il nostro obiettivo deve essere quello di mantenere allo stesso livello di impegno tutti i nostri partner per la distribuzione”.