Black friday, occhio alla truffa: previsto picco di casi di phishing
TecnologiaKaspersky lab mette in guardia contro i raggiri online, soprattutto nella giornata di offerte che dà il via allo shopping natalizio. Siti internet fasulli chiedono i dati personali degli utenti per accedere al loro conto corrente
Un aumento considerevole di tentativi di phishing finanziario è previsto nelle prossime settimane, in coincidenza con ricorrenze come il “Black friday” che faranno salire il numero di acquisti effettuati online.
Truffe in aumento - Un’analisi di Kaspersky lab, azienda specialista in sicurezza informatica, svela come le prossime settimane siano le più propizie per le truffe online, sulla base dei dati rilevati negli ultimi anni. Le pagine che cercano di estorcere dati ai sistemi di pagamento aumentano in media del 9% rispetto al resto dell’anno: nel quarto trimestre del 2015 il phishing finanziario costituiva il 43,38% di tutti gli attacchi phishing rilevati. Questo avviene perché nell’ultimo mese e mezzo dell’anno aumentano considerevolmente gli acquisti online.
Cos'è il Black friday - I picchi nelle transazioni finanziarie cominciano con il “Black friday”, il venerdì dopo il giorno del Ringraziamento, che negli Usa apre la corsa allo shopping natalizio (quest’anno è il 25 novembre). Si tratta di una tradizione nata nel 1924 negli Stati Uniti: negli anni le grandi catene di distribuzione hanno fatto a gara nel proporre sconti e offerte, tanto che molti clienti passano fuori dai negozi la notte precedente per accaparrarsi gli articoli migliori. In Italia il "Black friday" ha preso piede soprattutto via internet, dopo essere stato introdotto da Apple, Amazon e Microsoft nel 2011. La ricorrenza specifica per l'e-commerce è però quest'anno il 28 novembre, ovvero il "Cyber monday", il lunedì successivo al "Black friday", dedicato proprio agli sconti sugli acquisti online.
Come funziona il phishing finanziario - Il phishing è una truffa informatica in cui una pagina internet cerca di sottrarre alla vittima dati o codici di accesso; quello finanziario prende di mira generalmente i dettagli delle carte di credito di chi acquista online, per poi accedere al suo conto corrente. Di solito i truffatori creano pagine fasulle molto simili alle interfacce di noti sistemi di pagamento, altre volte copiano direttamente i siti dei rivenditori online sperando di confonderne i clienti. La nuova frontiera del phishing online è ancora più sofisticata e prevede la creazione da zero di falsi negozi online, con tanto di foto degli articoli in vendita e relativi prezzi: l’obiettivo è indurre le persone a comprare direttamente dal sito fasullo e intascare le transazioni.