Napflix, la piattaforma dei video noiosi per conciliare il sonno

Tecnologia
Napflix, la piattaforma video per la siesta (Getty Images)
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Un sito che si definisce una "siesta video platform" e seleziona i filmati meno coinvolgenti del web con l'obiettivo di far addormentare gli utenti

Una piattaforma che, a differenza di quasi tutte le altre disponibili online, non ha l'obiettivo di intrattenere ma di annoiare. Napflix è un sito che raccoglie video con un solo scopo: conciliare il sonno con filmati selezionati su YouTube visualizzabili senza pagare alcun abbonamento.

 

Il successo della slow tv - Napflix mette il sonno anche nel nome (“nap” si può tradurre con “pisolino”) e si definisce una “siesta video platform”. Eppure l'idea è più seria di quel che sembra. Addormentarsi davanti a uno schermo acceso (che prima era la tv e adesso è, sempre più spesso, il computer) è infatti diventata un'abitudine. A tal punto che molte persone hanno bisogno di immagini e suoni adatti per riuscire a chiudere gli occhi. La Norwegian Broadcasting Corporation, la tv pubblica norvegese, già dal 2009 trasmette prodotti che si ispirano alla cosiddetta “slow tv”, la televisione lenta. Per capire di cosa si tratta basti pensare che l'esordio di questo genere di programmi è stato “Bergensbanen: minutt for minutt”, un filmato di 7 ore che riprende il treno da Bergen a Oslo. Avvenimenti particolari? Nessuno. 

 

I video per dormire – La pennichella arriva grazie a un'accurata selezione dei video più lenti e noiosi della rete. Su Napflix si trova ad esempio un fermo immagine di un'ora sull'interruzione di segnale della Bbc. Ci sono anche un conto alla rovescia di dieci ore, un documentario sugli allevamenti di pecore del 1954, tre ore di inquadratura fissa su un acquario e il filmato di un caminetto. Non manca lo sport, con le peggiori partite di curling mai giocate. Rigorosamente senza mai un colpo di scena.

 

Meglio spegnere – L'abitudine su cui si basa Napflix resta comunque sconsigliata. Uno studio pubblicato su Frontiers in Public Health journal ha confermato che la luminosità degli schermi interferisce sulla produzione naturale di melatonina, condizionando così l'alternanza tra sonno e veglia. Meglio spegnere tv, smartphone e laptop almeno un'ora prima di mettersi a letto. Se proprio non se ne può fare a meno, continua lo studio, meglio optare per immagini che esaltino i toni gialli e rossi e penalizzino il blu.   

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