L'Italia resta accesa: scatti, luci e colori
di un Natale atipico
Da Bergamo, luogo simbolo del primo lockdown, alla Capitale, passando per Milano, Bari, Genova e Venezia, le città si preparano alle feste nell'anno della pandemia
L'Italia si prepara ad affrontare un Natale all'insegna del distanziamento sociale (AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LA MAPPA). Intanto le piazze e le strade delle città si riempiono di luci e addobbi natalizi.
Molta la folla nelle vie dello shopping all'interno delle zone gialle del paese, in attesa che entrino in vigore il prossimo 24 dicembre le ultime disposizioni annunciate dal Premier Giuseppe Conte, che vedono l'Italia trasformarsi in un'unica zona rossa durante le prossime festività (FAQ), .
ROMA
In piazza Venezia torna "Spelacchio", l'albero di Natale della Capitale. Intanto tutte le strade della città si accendono di luci e colori, pure grazie alle iniziative dei privati.
Molti anche i presepi sparsi per la Capitale: “Ce ne saranno tre tradizionali: a Piazza del Popolo, a Piazza di Spagna e sulla Piazza del Campidoglio - ha detto la sindaca Virginia Raggi - Inoltre ce ne sarà uno moderno, realizzato da Guillermo Mariotto, che rappresenterà idealmente e fisicamente l'Italia”.
“Stiamo uniti - dice il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti - e stiamo vicini a quell’Italia che pagherà di più le conseguenze delle nuove misure: l’Italia più fragile, l’Italia che non può andare in smart working, l’Italia dei ristoratori, dei cinema, dei teatri, delle arti e della cultura, dello sport; l’Italia degli studenti di nuovo costretti a casa”.
"Quest'anno è anno particolare, diverso, siamo ancora in periodo di pandemia, ma dobbiamo mantenere viva la speranza, continuare ad avere coraggio, resistere ed avere pazienza"
Virginia Raggi, sindaco di Roma
In Piazza San Pietro è un abete rosso sloveno alto 28 metri a testimoniare ai fedeli l'arrivo del Natale. Ai suoi piedi la scultura "Angels Unawares", un presepe realizzato in ceramica italiana.
La cerimonia di accensione dell’albero di Natale e l’inaugurazione del presepe in Piazza San Pietro è una tradizione introdotta nel 1982 da Giovanni Paolo II e si è tenuta anche quest’anno, nel rispetto delle norme anti Covid-19.
BERGAMO
Fra le zone più colpite durante il primo lockdown, con la foto simbolo dei veicoli dell'esercito che trasportano fuori città le bare per mancato spazio nel cimitero cittadino, Bergamo accoglie nel suo centro storico un abete donato alla città dalla Val Seriana.
Alto 15 metri, l'albero “residente” a Gorno doveva essere abbattuto per motivi di sicurezza. E' stato tagliato e trasportato sino in città per diventarne il simbolo delle festività.
I bambini della scuola elementare di Gorno lo hanno battezzato con il nome di "Natalino".
"Niente assembramenti, ma l'albero di Natale non ce lo toglie nessuno"
Giorgio Gori, sindaco di Bergamo
MILANO
Il più tradizionale in piazza Duomo, il più prezioso nell'esagono di Galleria Vittorio Emanuele, il più solidale in Stazione Centrale: il capoluogo lombardo addobba tutta la città.
Intanto prende il via il Panettone sospeso, iniziativa di solidarietà patrocinata dal Comune: dal 7 al 22 dicembre i cittadini possono decidere di regalare un panettone ai bisognosi attraverso le 14 pasticcerie associate.
Milano e tutta la Lombardia il 13 dicembre sono state declassate da zona arancione a zona gialla e le vie dello shopping si sono presto affollate (FOTO).
"Questo Natale, nonostante la pandemia, dovrà essere un momento di gioia per tutti"
Giuseppe Sala, sindaco di Milano
BARI
Una piazza Ferrarese quasi deserta a causa delle restrizioni legate alla pandemia (AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LA MAPPA) ha fatto da sfondo all'accensione dell'albero di Natale nel cuore della città, lo scorso 2 dicembre.
L'8 dicembre, 20 Comuni pugliesi erano ritornati in zona arancione perché i dati epidemiologici erano peggiori rispetto al resto del territorio, con troppi contagi e focolai attivi, ma solo una settimana dopo 18 di questi sono passati a zona gialla.
La guardia resta alta: "Continueremo a monitorare strettamente la situazione, comune per comune, ospedale per ospedale, come abbiamo sempre fatto, per essere pronti a intervenire se la situazione dovesse cambiare", afferma il presidente della regione Michele Emiliano.
“Non bisogna allentare le restrizioni anti-coronavirus, sono molto preoccupato per queste festività”
Antonio Decaro, sindaco di Bari
VENEZIA
In Laguna prende il via il progetto Natale di Luce 2020 con il ponte di Rialto che si anima di colori e uno speciale albero di Natale digitale in piazza San Marco. Un 'faro' luminoso, composto da oltre 80 moduli di un metro per 50 centimetri che, prendendo la forma di un albero della vita che unisce simbolicamente la terra al cielo, interpreta il senso più profondo del Natale.
"L'idea per questa installazione è scaturita dal mio grande amore per Venezia: ho immaginato un gigantesco mosaico dorato, che richiama l'oro della Basilica, in cui ogni tassello vive di vita propria", racconta l'artista Fabrizio Plessi (nella foto), autore dell'installazione.
"I cittadini devono capire che siamo nella fase del Natale e se non governiamo il processo, il processo governa noi"
Luca Zaia, presidente della Regione Veneto
GENOVA
A Genova il tradizionale albero di Natale nel cuore della città si accende sullo sfondo del Palazzo della Regione illuminato a festa da un milione di lampadine. Un'accensione, quella di quest'anno in Piazza De Ferrari, senza annunci per evitare assembramenti, pur rispettando la tradizione.
"Le luci che illuminano la nostra città, quest'anno, ci riempiono gli occhi e il cuore di emozioni nuove - afferma il sindaco di Genova Marco Bucci - Stiamo vivendo un periodo complesso, che non deve abbatterci ma renderci più forti e uniti. Solo così, nel rispetto reciproco, potremmo guardare a un futuro nuovo".
La Liguria è in zona gialla dallo scorso 29 novembre.
"Sarà un Natale diverso ma faremo il massimo perché sia un Natale di luce e speranza per tutta la Liguria"
Giovanni Toti, presidente Regione Liguria