Fanno parte del Power Team, una sorta di "sala macchine" delle imbarcazioni AC75. Il loro compito è fornire un flusso costante di energia per alimentare i sistemi idraulici, garantendo che le vele e l'albero possano essere regolati senza alcuna interruzione
Nella sfida tecnologica e sportiva dell'America's Cup, il team di Luna Rossa ha introdotto una figura chiave che ha rivoluzionato la gestione energetica delle imbarcazioni: i cyclor. Questi atleti, veri e propri professionisti del ciclismo e del canottaggio, utilizzano la potenza delle loro gambe per alimentare i sistemi idraulici a bordo, consentendo una rapida regolazione delle vele e dell'albero. Il loro ruolo è fondamentale per garantire la velocità e la precisione manovrabile degli AC75, i moderni monoscafi "foiling" capaci di raggiungere velocità straordinarie.
I pedalatori alimentano i sistemi idraulici
Il compito dei ciclisti a bordo di Luna Rossa è quindi cruciale per le prestazioni della barca in gara. Circa la metà dei membri dell’equipaggio è infatti composta da veri e propri ciclisti, ma il loro compito non è legato alla navigazione diretta. Questi atleti, appartenenti al cosiddetto "Power Team", sono responsabili di generare la potenza necessaria per alimentare i sistemi idraulici dell'imbarcazione, fondamentali per consentire ai trimmer di regolare le vele con precisione con estrema precisione anche nelle condizioni più difficili.
Un singolo cyclor può generare dai 350 ai 450 watt di potenza
La scelta di affidare la generazione di energia alle gambe non è casuale: le gambe, infatti, sono in grado di sviluppare una potenza significativamente maggiore rispetto alle braccia. Utilizzando la forza degli arti inferiori, i cyclor riescono a produrre una quantità di energia necessaria per gestire i complessi sistemi idraulici che regolano vele e albero in tempo reale. La potenza media sviluppata da un pedalatore durante una regata va dai 350 ai 450 watt, ma tocca punte anche di 700watt. La squadra di pedalatori produce in media 2mila watt, creando un'energia sufficiente per alimentare una stanza di 50 metri quadri.
Imbarcazioni da 6,5 tonnellate che possono raggiungere i 55 nodi
Gli sforzi fisici da sostenere durante una regata sono intensi e devono durare per lunghi periodi. Stiamo parlando di imbarcazioni straordinariamente avanzate, che pesano circa 6,5 tonnellate e, grazie all'azione del vento, sono in grado di raggiungere velocità superiori ai 45 nodi (circa 80-85 km/h). In condizioni particolarmente favorevoli, questi AC75, utilizzati nell'America's Cup, possono spingersi fino a 55 nodi (oltre 100 km/h). Non a caso i cyclor provengono spesso da discipline sportive come il ciclismo e il canottaggio, dove la potenza delle gambe è essenziale.