Tra i più grandi numeri uno del calcio italiano, conquistò quattro scudetti con i rossoneri e uno con l'Inter. Per cinque volte fu capitano della Nazionale, con la quale partecipò alla sfortunata spedizione del 1962
È morto a Latisana, in provincia di Udine dove viveva, Lorenzo Buffon, per 10 anni portiere del Milan, con cui vinse quattro scudetti. A darne notizia è stata la sua unica figlia, Patricia. Buffon avrebbe compiuto 96 anni il prossimo 19 dicembre. Dopo aver militato tra le fila del Milan capitanato da Niels Liedholm dal 1950 al 1960, nella sua lunga carriera indossò anche le maglie di Genoa, Fiorentina e Inter, oltre che quella della Nazionale. Buffon, ha spiegato la figlia, è morto per un improvviso arresto cardiaco. I funerali si svolgeranno in forma privata a Latisana.
I successi e la lontana parentela con Gigi
Buffon è stato uno dei più grandi portieri italiani. E soprattutto ha attraversato un'intera epoca d'oro del calcio di Serie A. Era quella del Milan del Gre-No-Li, col quale vinse quattro scudetti tra il 1950 e il 1959, dell'Inter di Helenio Herrera che gli diede il quinto titolo nel 1963, e della Nazionale. In azzurro indossò per cinque volte la fascia di capitano, dividendo la stanza dei ritiri con Giampiero Boniperti e partecipando alla sfortunata spedizione al Mondiale 1962, che ne decretò anche la fine della carriera azzurra. Gli ingredienti per un romanzo calcistico d'altri tempi ci sono tutti, insomma, per il portiere lontano parente di Gianluigi, futuro numero uno azzurro campione del mondo nel 2006: Lorenzo era infatti cugino di secondo grado del nonno di Gigi, Armando, anche lui portiere (anche se solo sfiorando la A), a conferma che il nome era una sorta di destino.