Olimpiadi, Martinenghi oro nei 100 metri rana. È il primo per l'Italia a Parigi

L'organizzazione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 ha espresso le sue scuse "se qualcuno si è sentito offeso" per le sequenze diffuse nel corso della cerimonia di apertura. Dopo che il creatore dell'evento, Thomas Jolly, ha spiegato di "non essersi ispirato all'Ultima Cena" per una delle scene che ha fatto più discutere, Anne Descamps, direttrice della Comunicazione di Parigi 2024, ha detto: "Ovviamente, la nostra intenzione non era di mancare di rispetto a un gruppo religioso, qualunque esso sia. Al contrario, la nostra intenzione era mostrare tolleranza e comunione. Se qualcuno è stato offeso, noi ce ne scusiamo". I DETTAGLI

Accede ai quarti di fioretto femminile anche Martina Favaretto: l’azzurra agli ottavi ha rimontato e battuto Pauline Ranvier 15-9. Sono tre, quindi, le azzurre ai quarti.

"Non era l'Ultima Cena la mia ispirazione. Credo fosse abbastanza chiaro che si trattava di Dioniso che arriva a tavola, è il dio della Festa, del vino e padre di Sequana, la dea legata al fiume". Lo ha detto, in un'intervista a BFM TV, Thomas Jolly, il creatore della cerimonia di apertura dei Giochi, a proposito della sequenza criticata da vescovi cattolici, destra ed estrema destra. "L'idea – ha spiegato – era una grande festa pagana, legata agli dei dell'Olimpo... Olimpo, Olimpo, spirito olimpico...".

Tutto pronto per l’esordio della nazionale italiana maschile di pallanuoto: alle 15 il Settebello del Ct Campagna affronta gli Stati Uniti.

Anche Alice Volpi si è qualificata per i quarti del fioretto femminile: l'azzurra, nonostante un problema alla caviglia, ha superato la rumena Calugareanu per 15-9.

Arianna Errigo, la nostra portabandiera, si è qualificata per i quarti nel fioretto femminile: agli ottavi ha battuto la francese Lacheray 15-6.

Parte l'inno, ma non è quello giusto: in pochi attimi i cestisti del Sud Sudan si accorgono della gaffe, si guardano intorno, fino a quando risuona quello giusto, applaudito da tutto il pubblico del Pierre Mauroy Stadium di Lilla. È successo prima della gara vinta dagli africani contro Portorico per 90-79, nella prima giornata del girone C del torneo olimpico di Parigi 2024 di basket maschile. Il Sud Sudan - uno dei Paesi più poveri del mondo – è alla sua prima partecipazione olimpica: nel prossimo turno, mercoledì 31 luglio, affronterà gli Stati Uniti.

Nella spada maschile Federico Vismara si è qualificato per gli ottavi: ha battuto l'olandese Tulen 15-11. Si è qualificato anche il compagno di nazionale Andrea Santarelli, che ha sconfitto in rimonta l'israeliano Frielich 15-13. Ottavi anche per Davide Di Veroli, che ha vinto contro il ceco Rubes 14-10.

Anche Lucia Bronzetti si ferma al primo turno sui campi in terra rossa del Roland Garros, battuta dalla croata Donna Vekic in due set con il punteggio di 6-2, 7-5.

Giochi finiti per la tennista azzurra Elisabetta Cocciaretto, eliminata al primo turno dall'atleta indipendente Shnaider in due set: 6-2, 7-5 .

Batterie del nuoto: Alberto Razzetti ha conquistato la finale olimpica dei 400 misti con il sesto tempo totale. Bene anche Benedetto Pilato, che ha ottenuto il pass per la semifinale dei 100 metri, facendo cosà già meglio di Tokyo 2021 quando fu eliminata proprio nelle batterie. Un po' in difficoltà, ma era prevedibile dopo il bronzo di ieri con la 4x100 stile libero, Thomas Ceccon che, con il 12/o tempo, ha comunque conquistato l'accesso alla semifinale a cinque cerchi.

Terza semifinale consecutiva nei 52 kg per Odette Giuffrida, che alle 16 affronterà la kosovara Krasniqi.

Andrea Santarelli è agli ottavi di spada maschile dopo aver sconfitto in rimonta l'israeliano Frielich 15-13.

Danilo Dennis Sollazzo è in finale nella carabina 10 metri: appuntamento domattina. Terzo punteggio per l'azzurro, uno dei favoriti per salire sul podio: 631,4. Eliminato  Edoardo Bonazzi.

Eliminata ai 32esimi di finale la pongista Debora Vivarelli, sconfitta dalla giapponese Hina Hayata (11-1, 11-3, 11-4, 11-5). Domani toccherà a Giorgia Piccolin contro Miu Harano

Anche Martina Favaretto approda agli ottavi di finale del fioretto.

"Stringere la mano agli israeliani? Se riconoscono la Palestina, lo faremo". Lo ha detto il presidente del comitato olimpico palestinese, Jibril Rajoub, mentre dopo il bombardamento di Hezbollah su un campo di calcio israeliano è altissima la tensione ai confini di Israele. Parlando al britannico The Guardian sul comportamento degli atleti palestinesi nel caso incrociassero avversari israeliani, Rajoub è stato esplicito. "Prima che a me, chiedete a loro: riconoscono l'esistenza stessa del popolo palestinese e il nostro diritto a uno Stato indipendente, accanto a Israele, secondo la legittimità delle Nazioni Unite?" ha risposto Rajoub. "Se prendono questo impegno, in linea di principio non ho problemi a stringere la mano a chiunque riconosca il mio diritto all'autodeterminazione e il nostro diritto all'esistenza".