Diario degli Europei 2024, le pagelle: Buffon scuote gli azzurri, Polonia eliminata

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Valerio Riglietti

Valerio Riglietti

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DORTMUND, GERMANY - JUNE 15: Gianluigi Buffon, National Team Delegation Head of Italy, looks on prior to the UEFA EURO 2024 group stage match between Italy and Albania at Football Stadium Dortmund on June 15, 2024 in Dortmund, Germany. (Photo by Claudio Villa/Getty Images for FIGC)

Introduzione

Riflessioni, bilanci e propositi: così il giorno dopo nel ritiro dell’Italia dopo il KO con la Spagna. Vince l’Ucraina, Polonia eliminata.

Questo e altro nel diario del giorno del nostro inviato a Euro 2024, dove oggi sono in programma altre tre partite: alle 15 Georgia-Repubblica Ceca, alle 18 Turchia-Portogallo e alle 21 Belgio-Romania.

Quello che devi sapere

Parla Gigi

Dopo il CT Spalletti e il capitano Donnarumma giovedì sera, ieri è stato il capodelegazione azzurro Gigi Buffon a metterci la faccia dopo la brutta figura di Gelsenkirchen contro la Spagna.

“La sconfitta non deve farci dubitare delle nostre qualità- ha detto il portiere campione del mondo del 2006-. Sarà determinante ritrovare la sicurezza, senza pensare troppo al fatto di poterci accontentare anche di un pareggio”. E se lo dice lui…

 

VOTO 7

Parla Gigi

L’inglese, questo sconosciuto

Europeo solo sulla carta, o meglio sui campi verdi, per le ferrovie tedesche. All’interno delle stazioni vige infatti la più rigida autarchia, con gli annunci dati dall’altoparlante solo e unicamente nella lingua del paese che ci ospita, così come quelli visibili sui display all’interno delle sale di attesa o sulle banchine dei binari. Neanche l’inglese d’ordinanza è riuscito a scalfire la corazza tedesca. E così il rischio di prendere un abbaglio, anche sotto l’immancabile pioggia, è serio.

 

VOTO 4

L’inglese, questo sconosciuto

Piazze divise

A Lipsia sono confluiti tantissimi tifosi francesi e olandesi per seguire, allo stadio e non solo, l’atteso scontro tra due delle favorite di questo Europeo. Tutti quelli rimasti senza biglietto per la Red Bull Arena si sono dati appuntamento in piazza, davanti ai maxischermi. Ma oltre a quello della Fan Zone in Augustusplatz, aperta a tutti e dove, anche a pochi minuti dal calcio d’inizio, c’era ancora una lunghissima fila all’ingresso, ne è spuntato un altro a poche centinaia di metri, in una zona d’accoglienza riservata esclusivamente alla tifoseria orange. Tutto è filato liscio e ne siamo contenti.

 

VOTO 7,5

Piazze divise

L’Ucraina c’è

Dopo il netto KO contro la Romania, anche al cospetto della Slovacchia l’Ucraina sembrava dover fare i conti con una nuova sconfitta. Dopo l’intervallo, gli uomini di Rebrov sono tornati in campo determinati a ribaltare il risultato. Ci sono riusciti grazie a Shaparenko e Yaremchuk che poi è scoppiato in lacrime a fine partita. Per l’Ucraina si tratta della prima vittoria e dei primi punti in un Europeo dopo l’invasione subita dalla Russia, tre punti che rilanciano le chances gialloblu verso gli ottavi.

 

VOTO 7

Polonia eliminata

Cinque gol subiti in 2 partite, 1 solo segnato e 2 sconfitte al passivo contro Olanda e Austria. Numeri che condannano già all’eliminazione la Polonia di Szczesny, Zielinski, Zalewski e Piatek con un Lewandowski a mezzo servizio. Dopo Serbia e Croazia ecco un’altra nobile decaduta.

 

VOTO 4