Lo spagnolo si è imposto in questa tappa impegnativa, di 180 km, caratterizzata da tre settori sterrati. La maglia rosa resta a Tadej Pogacar
Prosegue il Giro d'Italia 2024, con la sesta tappa - da Torre del Lago Puccini (Viareggio) a Rapolano Terme - che è stata vinta dallo spagnolo Pelayo Sanchez Mayo
(Movistar Team). Il corridore ispanico ha battuto in una volata a tre il francese Julian
Alaphilippe e l'australiano Luke Plapp. Al quarto posto, un po' staccato, è giunto l'italiano Andrea Piccolo, poco prima del gruppo della maglia rosa, che resta Tadej Pogacar. Ieri la quinta tappa era andata al francese Benjamin Thomas (Cofidis).
La sesta tappa
Quella di oggi è stata una tappa impegnativa e caratterizzata da tre settori sterrati per un totale di quasi 12 km. I primi due sono in comune con la Strade Bianche, il terzo è inedito. Prima parte pianeggiante nell’entroterra pisano fino Volterra. Entrati nel Senese è arrivato il settore sterrato di Vidritta che, rispetto alla Strade Bianche, è lungo 2 km in più e si connette, a meno di poche centinaia di metri di asfalto al tratto di Bagnaia. Quest’ultimo presenta pendenze fino al 15% e, a Grotti, il secondo Gpm di giornata. Prima di Asciano si è percorso il terzo settore di Pievina che si è svolto prevalentemente in cresta con continui brevi saliscendi. Finale molto impegnativo con il muro di Serre di Rapolano. Ultimi km articolati con curve e saliscendi. Da segnalare a circa 5 km dall’arrivo lo strappo di Serre di Rapolano che presenta nel finale pendenze fino al 20%.