Sven Goran Eriksson ha realizzato il suo sogno: allenare il Liverpool. E' accaduto in occasione di una partita di beneficenza allo stadio di Anfield Road strapieno di tifosi dei Reds. Nei mesi scorsi il 76enne tecnico svedese aveva rivelato di avere un tumore a uno stadio molto avanzato e non curabile
L'inno del club "You Will Never Alone" ha accompagnato l’ingresso in campo di Sven Goran Eriksson. Lo svedese 76enne ha preso posto in panchina, insieme agli ex giocatori Ian Rush, John Barnes e John Aldridge, per guidare una squadra di leggende del Liverpool tra cui Jerzy Dudek, Martin Skrtel, Steven Gerrard e Fernando Torres, contro una selezione di ex giocatori dell'Ajax.
"E' come un sogno"
"È come un sogno” aveva commentato Eriksson ieri in conferenza pre-partita. “Quando ero in attività, ho sempre sognato di allenare il Liverpool, ma non è mai successo. Vi ero stato vicino una volta, diversi anni fa, ci sono state ma non è mai successo" aveva aggiunto l'ex allenatore.
Il tumore
Eriksson ha rivelato a gennaio che gli restava "al massimo un anno" da vivere dopo la diagnosi di cancro al pancreas. All'epoca aveva evocato il suo amore incondizionato per Liverpool prima di esprimere il suo rammarico per non aver potuto allenarlo. Il club non è rimasto insensibile alla volontà dell'ex ct inglese e lo ha invitato a guidare una squadra di ex glorie contro l'Ajax in un match di beneficenza.