La ciclabile dei Trabocchi sarà protagonista del via della prossima edizione del Giro. Tre gli arrivi previsti in regione, in attesa della definizione del tracciato completo. Grande attesa per l'ascesa a Campo Imperatore
"Grande partenza dal mare fino ai contrafforti dell'Appennino, un Giro d'Italia che toccherà tutte le province dell'Abruzzo". Così Mauro Vegni direttore del Giro d'Italia ha introdotto all'Aquila la partenza in Abruzzo della corsa rosa edizione 2023, prevista per il 6 maggio dalla Costa dei Trabocchi a Fossacesia, in provincia di Chieti. La presentazione, che precede quella di tutte le tappe previste a ottobre, è stata organizzata dalla Regione Abruzzo. Per la seconda volta nella storia, dopo quella del 2001, la Corsa Rosa partirà dalla Regione Abruzzo.
Arrivo in salita sulle rampe di Campo Imperatore
La prima e la seconda tappa si svolgeranno interamente sul territorio, la terza, con partenza da Vasto, si dirigerà verso Sud mentre la settima farà ritorno in Abruzzo terminando ai 2.135 metri del Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore). Alla presentazione sono intervenuti i ciclisti abruzzesi della Trek-SegafredoTruck Giulio Ciccone e Dario Cataldo, il primo originario di Chieti e il secondo di Miglianico (Chieti).
Crono iniziale sulla Costa dei Trabocchi
Si comincia con una cronometro individuale di 18,4 km sulla Costa dei Trabocchi da Fossacesia Marina (quasi interamente sulla pista ciclabile) ad Ortona. La seconda frazione sarà adatta ai velocisti e porterà il gruppo da Teramo a San Salvo (7 maggio). Il giorno successivo la carovana saluterà l'Abruzzo con una tappa che partirà da Vasto con direzione Sud prima di rientrare sul territorio venerdì 12 maggio con la settima frazione che si concluderà sul Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore).
Quarto anno consecutivo con arrivo in salita
Per il quarto anno di fila l'Abruzzo ospiterà un arrivo in salita. Da notare che nelle ultime due occasioni il vincitore di tappa, nel 2021 Egan Bernal a Campo Felice e nel 2022 Jai Hindley sul Blockhaus, si è anche aggiudicato il Giro d'Italia. "Un prologo sulla costa dei Trabocchi è qualcosa di speciale perché io lì mi ci alleno tutti i giorni, qualcosa di incredibile a livello emotivo", dice Cataldo. "Mi godrò il tempo e le strade su questa crono", dice scherzando lo scalatore Ciccone, sottolineando: "Una partenza dalla costa dei trabocchi è un sogno che si avvera per noi ciclisti abruzzesi".