Morto di Covid Fred Sinistra, campione di kickboxing no vax: aveva rifiutato il ricovero

Sport

L'atleta belga, 41 anni, era stato in ospedale attaccato a un respiratore alla fine di novembre. Poi aveva deciso di tornare a casa dove è deceduto a metà dicembre. La moglie sui social nega che il marito sia morto a causa della Sars-Cov2

Fred Sinistra, 41 anni, belga, conosciuto anche col soprannome di "The Undertaker", ex campione del mondo e d'Europa di kickboxing, è morto a causa dei gravi problemi respiratori causati dal Covid. Ricoverato a fine novembre, aveva firmato il foglio di dimissioni ed era tornato a casa dove è deceduto. La moglie, in un lungo post di addio su Instagram, ha scritto che il marito non è morto a causa del coronavirus (COVID, AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - SPECIALE).

Il ricovero in ospedale, le dimissioni e il decesso

No vax e negazionista convinto, Sinistra nonostante l'infezione da Covid, è stato convinto ad andare in ospedale dal suo allenatore. Lo scorso 26 novembre, il kickboxer, sulla sua pagina Instagram, ha postato una foto, mentre durante il ricovero era attaccato a un respiratore e promesso ai suoi fan che sarebbe tornato sul ring nonostante i suoi polmoni fossero stati gravemente danneggiati dalla malattia. Poi la decisione di lasciare la struttura sanitaria per curarsi a casa e il decesso avvenuto il 16 dicembre. "Non è morto di Covid, mio marito non avrebbe mai accettato che la sua fine fosse strumentalizzata per diffondere la paura e spingere alla vaccinazione", si legge nel post di Instagram pubblicato dalla moglie dall'account di Sinistra.

vedi anche

Covid, rapporto Iss: "Dopo 5 mesi copertura vaccini cala al 30%"

Sport: I più letti