Dopo aver raggiunto le 56 presenze con il Barcellona, ha giocato da titolare sia gli Europei che le Olimpiadi con la propria nazionale. Un centrocampista da record, con una clausola da un miliardo di euro
Golden Boy era il soprannome di Gianni Rivera, tra i centrocampisti più forti della storia italiana. Adesso forse bisognerà darlo anche a Pedri, talento che ha appena rinnovato il suo contratto col Barcellona fino al 2026. Ciò che rende il nuovo accordo "dorato" è in particolare la clausola rescissoria contenuta in esso, pari a 1 miliardo di euro. La più alta di sempre per un calciatore. Il record è condiviso con Karim Benzema e Federico Valverde, ma impressiona perché Pedri ha appena 18 anni.
Testa da veterano
Il classe 2002 è approdato al Barcellona nel 2020, dopo essere cresciuto nelle giovanili de Las Palmas. Da lui i blaugrana vogliono far partire la rifondazione, dopo alcune annate non indimenticabili. Pedri ha esordito in Liga coi catalani nel settembre 2020, quando aveva 17 anni, 10 mesi e 2 giorni. Era l'inizio della stagione 2020-21 e, da allora, il talento ha giocato ogni singola partita di campionato di quell'anno (salvo l'ultima giornata). Dopo aver raggiunto già le 56 presenze con il Barcellona, ha giocando da titolare sia gli Europei che le Olimpiadi con la propria nazionale. Un centrocampista da record, ora anche dal punto di vista contrattuale.
Nel recente passato sono state diverse le clausole monstre fissate dal club blaugrana, tra cui quella di Lionel Messi a 700 milioni e quella di Antoine Griezmann a 800. Adesso c'è Pedri, che nonostante i 18 anni gioca con la calma e la mentalità di un veterano.