Wimbledon, dalla vittoria nel 1° set di Berrettini al trionfo Djokovic: i momenti chiave
L'azzurro, primo italiano in finale nella storia ultrasecolare del torneo, cede al numero 1 al mondo in quattro set (6-7, 6-4, 6-4, 6-3). Il serbo si laurea campione dei Championships per la sesta volta e conquista il 20esimo Slam in carriera. Ecco i momenti che hanno deciso l'ultimo atto dell'edizione 2021
Matteo Berrettini si inchina a Novak Djokovic, per la sesta volta campione a Wimbledon: il tennista serbo, numero 1 al mondo, ha sconfitto l'azzurro, alla prima finale sull'erba del torneo londinese mai giocata da un italiano, in quattro set molto combattuti (6-7, 6-4, 6-4, 6-3). Ecco i momenti chiave del match
Nel primo set Djokovic è implacabile e si porta agevolmente sul 5-3
Poi Berrettini si scioglie e con una grande prova di carattere fa partire la rimonta dal 2-5: salva un set-point su quel punteggio e si scrolla di dosso la tensione della finale. La rimonta sfocia con il contro-break e con un tie-break dominato 7-4
Il miglior colpo del secondo set è questo tweener di Berrettini, che porta però l'azzurro solo sotto 2-5 dall'1-5 iniziale con cui Djokovic ha demolito l'avversario in avvio del secondo parziale
Berrettini salva tre set point anche nel secondo set ma questa volta non può niente. A Djokovic sul 5-4 questa volta basta il primo tentativo per chiudere 6-4 e portarsi su un set pari, dopo quasi due ore di gioco
"Ci vuole la testa": sembra dire così Djokovic nel corso del terzo set dopo un bel punto portato a casa, quando reagisce al palese tifo da parte del pubblico del Centrale per Berrettini
Djokovic si porta anche in questo set sul 5-4 e si procura due set point: al secondo tentativo va a segno e si porta avanti due set a uno dopo due ore e 40' di gioco
Momento di nervosismo per Djokovic nel corso del quarto set, dopo un doppio fallo. Il serbo addirittura viene fischiato dal Central per il calcio sferrato sul "sacro" campo
Il quarto set è combattutissimo fino al 3-3. La partita si decide in questo momento del match. Doppio fallo sul 3-3 di Berrettini, importantissimo break di Djokovic che si porta sul 4-3 e poi tenendo il servizio sul 5-3. L’azzurro serve per restare in partita: annulla due match point ma poi deve cedere. Djokovic si laurea campione a Wimbledon per la sesta volta e conquista il 20esimo Slam della carriera
Il sorriso amaro di delusione di Berrettini
Nel momento del trionfo Djokovic si lascia andare e si getta a terra
"È una sensazione incredibile, troppe cose da poter gestire in una volta. Nole è stato più bravo di me anche in questo, sta scrivendo la storia di questo sport", sono state le prime parole di Berrettini dopo la sconfitta. "Sono contento per questa finale, spero non sarà l'ultima. È un onore essere qui, ho avuto grandi sensazioni. Ci voleva quel passo in più. Complimenti al team di Novak, vincono tantissimo. È stato un lungo viaggio, questo non è una fine ma un inizio di carriera. Continueremo a provarci"
Djokovic alza per la sesta volta il trofeo di Wimbledon. "E' uno splendido viaggio che non si fermerà qui", sono state le sue prime parole. Il serbo annuncia quindi l'obiettivo di provare a superare gli altri due avversari di sempre, Federer e Nadal, che al momento condividono con lui il numero di titoli del grande Slam vinti: 20. Djokovic si è complimentato con Berrettini: "è stata più che una una battaglia, non è bello perdere in finale, ma sono sicuro che ha una carriera davanti a sé, gioca un tennis incredibile, è un vero martello, ho i segni sulla pelle"
Data ultima modifica