
Jason Dupasquier, chi era il pilota di Moto3 morto dopo l’incidente al Mugello
Svizzero, 19 anni, figlio d’arte. Aveva debuttato nel 2020 nella classe Moto3. Alla guida di una Ktm, in questa stagione aveva ottenuto diversi buoni piazzamenti. Il 29 maggio è rimasto coinvolto in una caduta multipla nel circuito toscano, durante le qualifiche del Gran Premio d’Italia. Trasportato in elicottero a Firenze, i medici l’hanno operato al torace ma le condizioni cerebrali erano gravissime ed è deceduto domenica 30 maggio

Il pilota svizzero Jason Dupasquier è morto a 19 anni. Era rimasto coinvolto in un incidente al Mugello durante le qualifiche della Moto3 del Gran Premio d’Italia
Motocliclismo, incidente al Mugello: Jason Dupasquier è morto
Jason Dupasquier era nato a Bulle, in Svizzera, il 7 settembre 2001

Era figlio di Philippe Dupasquier, pilota di motocross. Sin da bambino ha ereditato la passione per le due ruote e ha cominciato a correre su sterrato, per poi passare alle gare su strada

Nel 2015 ha corso nella ADAC Junior CUP, categoria in cui vince il titolo nel 2016. Poi nel 2017 vince la North European Cup nella classe Moto3. Nello stesso anno inizia a gareggiare nella categoria Moto3 del campionato spagnolo di velocità. Nel 2019 ha corso anche nella MotoGP Rookies Cup

Nel 2020 ha debuttato nella classe Moto3 del motomondiale, ingaggiato dal team CarXpert PrüstelGP, che gli affida una KTM RC 250 GP. Chiude la prima stagione senza ottenere punti

Nel 2021 è rimasto nello stesso team e nelle prime 5 gare è sempre andato a punti. Il miglior risultato è un settimo posto ottenuto il 2 maggio in Spagna, a Jerez

Il 29 maggio 2021, durante le qualifiche del GP d'Italia, al Mugello, è rimasto coinvolto in un incidente multiplo insieme ai piloti Jeremy Alcoba e Ayumu Sasaki alla curva Arrabbiata 2

Dupasquier è stato colpito dalle altre due moto. Le qualifiche sono state sospese per permettere gli immediati soccorsi. Il pilota è stato trasportato in elicottero all'ospedale Careggi di Firenze

È stato operato al torace, ma le sue condizioni sono rimaste gravissime, soprattutto a livello cerebrale. Il 30 maggio è stato dichiarato morto. La tragica conferma è stata data da un comunicato della Motogp

La MotoGp ha osservato un minuto di silenzio in ricordo di Jason Dupasquier

Sulla griglia di partenza, prima del via della gara di MotoGp, tutti i piloti si sono schierati in silenzio ricordando il 19enne con un cartello raffigurante la sua foto e la scritta “Sempre nei nostri cuori"


