Il governo di Yoshihide Suga ritiene che l'accoglienza degli spettatori dai Paesi stranieri comporterebbe una variabile di rischio troppo elevata in considerazione delle varianti del virus, responsabili dirette del recente aumento dei contagi della malattia
Tokyo si barrica nel tentativo di tenere il Covid fuori dai Giochi olimpici, in programma dal 23 luglio all’8 agosto. Il governo, secondo quanto riferiscono i media locali, sarebbe infatti pronto a vietare l'ingresso al pubblico straniero. Anche la partenza della torcia olimpica, il 25 marzo da Fukushima - a 10 anni dal disastro nucleare causato dallo tsunami - avverrà a porte chiuse (COVID-19, AGGIORNAMENTI - SPECIALE).
Decisione a fine marzo
Il Cio per ora non conferma né smentisce, limitandosi a ribadire che una decisione sul pubblico sarà presa "alla fine di marzo". Ma secondo Kyodo News, il Governo sarebbe già arrivato alla conclusione che è "impossibile" consentire agli stranieri di venire ad applaudire gli atleti alle Olimpiadi. Troppo alti "i timori dell'opinione pubblica giapponese sul coronavirus". Spaventano soprattutto le "varianti più contagiose, rilevate in numerosi Paesi". Secondo il quotidiano Asahi Shimbun, il Cio avrebbe chiesto al Governo di fare delle eccezioni per gli ospiti legati agli sponsor e l’Esecutivo starebbe valutando.
approfondimento
Olimpiadi, Seiko Hashimoto sostituisce Yoshiro Mori alla presidenza
Sondaggio tra i giapponesi
Una decisione formale sugli ingressi è attesa entro marzo, ripetono i media, dopo un incontro tra Governo, municipalità di Tokyo, organizzatori dei giochi, CIO e Comitato paralimpico internazionale. Secondo un sondaggio del quotidiano Yomiuri Shimbun, il 77% dei giapponesi si oppone alla presenza di stranieri non residenti alle Olimpiadi. Il presidente di Tokyo-2020, Seiko Hashimoto, ha ribadito che c’è "davvero la volontà di svolgere l'evento in stadi pieni, con tifosi provenienti da tutto il mondo", ma ci saranno difficoltà "se non saremo in grado di accoglierli e se la situazione delle strutture mediche non sarà perfetta".