Ad annunciarlo è stato il premier francese Edouard Philippe presentando in parlamento il piano della riapertura per il Paese previsto dall'11 maggio. In Germania si preme per fare ripartire pa Bundesliga, la Liga riprenderà invece gli allenamenti dal 4 maggio
É finito in anticipo il campionato francese, il primo dei tornei di una certa importanza in Europa ad annunciare chiusa in anticipo la stagione agonistica. Ad annunciarlo è stato il premier francese, Edouard Philippe, presentando in parlamento il piano della riapertura dall'11 maggio: "La stagione agonistica degli sport professionistici 2019-2010, in particolare quella del calcio, non potrà riprendere.
In Germania si preme per la ripartenza
In Germania invece si preme per la ripresa della Bundesliga da metà maggio o al massimo da fine mese. L’ok ancora non definitivo, arriva dai ministri dello sport dei 16 Laender federali, che in un documento congiunto si sono espressi al riguardo, in vista della riunione con la cancelliera, Angela Merkel, in programma giovedì. La scorsa settimana, la German Football League (DFL) aveva annunciato di essere pronta a riprendere dal 9 maggio. Per i ministri dello sport, "è giustificabile che il calcio torni a giocare in stadi vuoti, "creando e facendo rispettare le più rigorose condizioni igieniche e mediche.
La Liga riprende gli allenamenti dal 4/5
Per la Liga è stato invece approntato un piano in quattro fasi per la ripartenza, e la Liga ottiene un primo semaforo verde. Ad annunciare le prossime fasi, da lunedì a fine giugno, è stato il premier spagnolo, Pedro Sanchez. Il governo spagnolo autorizza il ritorno agli allenamenti individuali di atleti professionisti, anche quelli degli sport di squadra, al via dal 4 maggio, e di quelli in gruppo dall'11 maggio.
In Polonia pronti a ripartire il 31 maggio
Se la Francia chiude, la Polonia riapre, come spiega a Radio Anch'io l’ex asso di Juve e Roma e attuale presidente della Federalcio polacca Zibì Boniek. "In Polonia abbiamo deciso di ricominciare con allenamenti individuali, poi a gruppi di quattro; dal 10-15 maggio i giocatori riprenderanno normalmente. Da noi l'idea è di far ripartire il campionato il 31 maggio: non è come riaprire un negozio, non si può ricominciare da un giorno all'altro", ha detto, aggiungendo "Per ora non c'è entusiasmo, ma bisogna ripartire. In Polonia la gente vuole che si torni a giocare, ma qui la situazione è diversa qua non si tratta di fare i furbi, c'è di mezzo una pandemia, anche se i comportamenti delle persone sono diversi. Io non ho una ricetta”.