Il basket europeo si ferma, come l'NBA e il camopionato italiano: l'Eurolega e la EuroCup – le due principali competizioni continentali - sono ai box fino a nuova comunicazione: Milano, Venezia e Virtus Bologna le squadre coinvolte
L’Europa della pallacanestro si adegua allei scelte degli Stati Uniti, che hanno sospeso l’NBA: l'Eurolega e la EuroCup – le due principali competizioni continentali - sono ai box fino a nuova comunicazione per fronteggiare l'emergenza Coronavirus (IL LIVEBLOG - LO SPECIALE). "In questa situazione - spiega il direttivo dell’organismo europeo di basket in una nota ufficiale - diventa impossibile mantenere la regolarità dei tornei. Dobbiamo preservare la salute e la sicurezza delle squadre e degli spettatori". Linea molto più drastica di quella annunciata solo ieri, quando erano state vietate le gare ma solo sul territorio Italiano, fino all’11 aprile, quindi per un mese esatto. Oggi arriva la sospensione, sine die, come deciso questa notte dalla Nba.
Ieri si era deciso di giocare, ma fuori dall'Italia
Ax Milano, Umana Venezia e Segafredo Bologna sono le tre squadre italiane coinvolte in queste manifestazioni. Per l'Olimpia Milano si era ipotizzato, fino a stamattina, di spostare le gare inizialmente previste al Forum di Assago contro l'Olympiacos in programma oggi, quella contro l'Asvel Villeurbanne del 27 marzo e quella contro il Cska Mosca dell'ex Mike James del 9 aprile. Milano-Olympiacos era stata fissata per venerdì 13 marzo alla Mercedes-Benz Arena di Berlino. Salta tutto. La Segafredo Virtus Bologna avrebbe dovuto giocare lontano dal PalaDozza gara2 dei quarti di finale di EuroCup contro il Monaco. Stesso destino per l'Umana Venezia, che avrebbe dovuto affrontare al Taliercio l'Unicaja Malaga.