La conferma, dopo l’anticipazione di Gazidis alla squadra, arriva con una nota pubblicata sul sito della società rossonera. L’amministratore delegato ribadisce la fiducia in Pioli: “Sta facendo un ottimo lavoro, dobbiamo concentrarci su prossime sfide”
Adesso è ufficiale: Zvonimir Boban non è più il Chief Football Officier del Milan. A dare l'annuncio è una nota della società rossonera, pubblicata sul sito. "Il Milan conferma di aver comunicato a Zvonimir Boban la risoluzione del contratto con effetto immediato. Il club lo ringrazia per il suo operato in questi 9 mesi e gli augura il meglio per il futuro", si legge. Il club conferma anche la fiducia in Stefano Pioli.
L'annuncio di Gazidis alla squadra
Prima dell'annuncio ufficiale, Ivan Gazidis aveva comunicato alla squadra che Boban era ormai "fuori" dal progetto Milan. L’ad della squadra aveva preso la parola in mattinata, per una decina di minuti nello spogliatoio di San Siro dopo la rifinitura: aveva fatto il punto della situazione con i giocatori sulle diverse tematiche, ricordando che tutti saranno giudicati sui risultati. L'amministratore delegato rossonero aveva anche rivelato che parlerà presto con Maldini e Massara per definire il loro futuro. Aveva anche negato contatti con Ralf Rangnick, ribadendo la fiducia in Pioli.
Massimo "supporto" a Pioli
Fiducia che è stata ribadita anche nel comunicato pubblicato sul sito rossonero. "Il club conferma piena fiducia in Pioli e guarda con ottimismo alla seconda parte della stagione, con la determinazione di continuare il percorso di crescita per tornare ai vertici del calcio mondiale con un progetto coerente con i parametri del fpf", si legge. Sul sito si sottolinea che anche Gazidis garantisce il massimo "supporto" all'allenatore. "Stefano Pioli - le parole dell'amministratore delegato apparse online - sta facendo un ottimo lavoro, migliorando costantemente il rendimento della squadra, e godrà del nostro massimo sostegno, in un contesto così difficile per l'intero Paese". Nel comunicato, Gazidis "ringrazia" Boban e richiama la squadra a non mollare: "Dobbiamo concentrarci sulle prossime sfide".
Dirigente al Milan dal 2019
Da giugno 2019 Zvonimir Boban, storico centrocampista dei rossoneri, era il Chief Football Officer del Milan. Il ritorno di Boban in quello che era stato il suo club ha coinciso con il rientro di un'altra grande bandiera come Paolo Maldini. Nell'ottica della proprietà americana, Boban e Maldini dovevano rappresentare l'anima del Milan per riportare il club rossonero ai vecchi fasti. A causare la rottura tra Boban e il Milan è stato il rapporto conflittuale con Ivan Gazidis. Il dirigente sudafricano è l'amministratore delegato del club e fedelissimo della proprietà americana. Boban e Gazidis non sarebbero stati d'accordo su alcune scelte della società. In particolare, il croato non avrebbe gradito il modus operandi di Gazidis che avrebbe contattato il tedesco Ralf Rangnick per affidargli la gestione tecnica del Milan nella stagione 2020-21: lo stesso ad ha smentito che ci sia stato un contatto.