Champions League, Borussia Dortmund-Inter 3-2: gol e highlights della partita VIDEO

Sport

Doppio vantaggio dell'Inter con Lautaro Martinez e Vecino, poi nella ripresa la rimonta dei padroni di casa che con una doppietta di Hakimki e una rete di Brandt ribaltano il risultato. Nerazzurri terzi nel girone a 3 punti dai tedeschi e a 4 dal Barcellona capolista

In casa del Borussia Dortmund l’Inter si fa rimontare due reti e subisce il sorpasso dei tedeschi nel finale per un 3-2 che complica i piani dei nerazzurri in chiave qualificazione. I gialloneri sono ora secondi da soli alle spalle della capolista Barcellona, con tre punti di vantaggio sulla squadra di Conte, polemico nel dopo partita con i dirigenti della società.  

Lautaro-Vecino, doppio vantaggio Inter

Parte fortissimo l’Inter e al 5’ è già avanti con Lautaro Martinez, bravo a fuggire in azione solitaria e seminare avversari prima di freddare il portiere Burki. Il Borussia cerca di reagire, ma dà l’impressione di sbilanciarsi e sbandare dietro. Al 18’ comunque Goetze dall’interno dell’area costringe Handanovic alla prodezza. L’Inter replica con Lukaku che centra il palo al 23’, ma era in posizione di off side. Dopo qualche altra sortita dei padroni di casa, al 39’ Vecino raddoppia: bella iniziativa di Candreva che mette al centro dalla destra per il compagno che trasforma praticamente un rigore in movimento. I nerazzurri chiudono la prima frazione in vantaggio di due reti.

Nella ripresa la "remuntada" dei gialloneri

La ripresa inizia con un assalto dei gialloneri che trovano quasi subito la rete con un inserimento di Hakimi in area che colpisce sporco ma batte Handanovic. L’Inter è schiacciata all’indietro, i padroni di casa spingono. Al 62’ ancora Hakimi in diagonale sfiora la doppietta. Il gol del pareggio però è solo rimandato e al 64’ Brandt approfitta di un errore di Candreva e batte Handanovic con un tiro a giro sul secondo palo. I gialloneri non sono paghi del pareggio e premono ancora, al 67’ è Witsel a mandare a lato di pochissimo. Conte prova a dare più razionalità alla manovra inserendo Sensi, ma la sua squadra continua a subire. Tanta pressione sfocia nel gol del sorpasso tedesco a firma ancora di Hakimi, freddo a superare Handanovic al termine di un’azione da manuale.  L’Inter con le ultime energie abbozza una reazione con Sensi che all’89’ si porta in area avversaria, ma non riesce a superare Burki. 

Sport: I più letti