Mondiali di atletica, Tortu settimo, primo azzurro in finale dall'87

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Il giovane velocista italiano conquista il suo miglior tempo stagionale (10”07) e guarda a Tokyo 2020. "Ho cercato di godermela il più possibile, è stata una bellissima gara", ha detto

Con 10"11 Filippo Tortu è arrivato settimo nella finale mondiale dei 100 metri di Doha, vinta dall'americano Christian Coleman, il migliore in 9"76. Secondo Justin Gatlin, a 14 anni dall'oro che vinse a Helsinki, terzo il canadese De Grasse. Un risultato comunque storico per il giovane corridore azzurro: primo velocista italiano a raggiungere una finale mondiale dal 1987 ad oggi. Prima di lui fu Pierfrancesco Pavoni.

Tortu: "Felice di aver rappresentato l'Italia in mezzo agli americani"

"Ho cercato di godermela il più possibile - ha commentato Tortu, l’italiano più veloce di sempre (CHI E') nonché l’unico in grado di scendere sotto i 10 secondi - perché non so quante volte mi ricapiterà. Sono arrivato qui che ero il 17/o nelle liste mondiali, oggi sono riuscito ad arrivare in finale e ho fatto il mio miglior tempo dell'anno, che sottolinea l'ottimo lavoro fatto con il mio staff. Senza gli infortuni sarei andato più veloce, ma non cerco scuse e sono contento: è stata una bellissima gara, il vincitore ha fatto un tempo straordinario e sono felice di averne fatto parte e di aver rappresentato l'Italia in mezzo a tutti questi americani".
 

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