Brescia-Juventus 1-2: video, gol e highlights della partita di Serie A

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Di Donnarumma al 4’ la rete dell’illusione dei padroni di casa, poi un’autorete di Chancellor al 40’ e una rasoiata di Pjanic nella ripresa (63’) portano la squadra di Sarri in vetta almeno per una sera

Un’altra rimonta, un’altra vittoria. La Juve batte il Brescia in trasferta dopo essere passata in svantaggio proprio com’era capitato sabato in casa con il Verona. Di Donnarumma al 4’ la rete dell’illusione dei padroni di casa, poi un’autorete di Chancellor al 40’ e una rasoiata di Pjanic nella ripresa (63’) portano la squadra di Sarri in vetta almeno per una sera, in attesa del risultato della capolista Inter impegnata a San Siro contro la Lazio.  

Donnarumma sorprende la Signora

Il Brescia parte forte e al 4’ sorprende i campioni d’Italia con un’azione offensiva che trova Donnarumma sulla destra, l’attaccante tira forte ma centrale, indecisione di Szczesny e vantaggio dei padroni di casa. I bianconeri (per l’occasione nella divisa da trasferta biancorossa) reagiscono e all’8’ sfiorano subito il pari con Rabiot che da ottima posizione spara però alto. Al 12’ è Ramsey ad andare vicino alla rete co n una deviazione di testa su un corner che va poco oltre la traversa della porta difesa da Joronen. I centrocampisti della Juve sono più pericolosi degli attaccanti è al 16’ è un diagonale di Khedira a perdersi fuori non di molto. Al 18’ si fa male Danilo e Sarri è costretto al primo cambio inserendo Cuadrado. Al 23’ Higuain si trova a tu per tu con Joronen lanciato da Ramsey, colpisce il portiere ma era in fuorigioco millimetrico. Lo stesso Pipita al 25’ manda a lato di testa in quello che ormai è un assedio. Interrotto al 29’ da una punizione dalla distanza di Balotelli che calcia di potenza ma questa volta Szczesny è attento e alza sopra la traversa. Al 40’ la Juve raggiunge comunque il pari grazie a un corner dalla sinistra deviato nella propria rete da Chancellor dopo una carambola nell’area piccola. Prima del finale di frazione c’è tempo per un’altra punizione di Balotelli che finisce sul fondo.

Pjanic completa la rimonta per la Juve

La ripresa si apre con il Brescia che cerca di ripetersi come a inizio gara. Al 54’ però è ancora la Juve ad avere una grandissima occasione con Higuain, ma il tocco di punta dell’argentino trova Joronen pronto a respingere di pugno. Ancora più clamorosa l’occasione per Rabiot un minuto dopo, il francese batte a colpo sicuro ma Chancellor questa volta respinge sulla linea a Joronen battuto. Al 59’ ci prova anche Dybala con una conclusione di controbalzo su cui Joronen si allunga e devia. Al 63’ l’estremo difensore di casa non può nulla però quando Pjanic, dopo una punizione dal limite di Dybala respinta dalla barriera, trova lo spiraglio giusto per mandare il suo rasoterra dritto all’angolino. Rabbiosa la reazione della squadra di Corini con Dessena che va a sfiorare il palo con un destro potente. Al 68’ ci prova Balotelli, ma la sua cannonata è fuori misura. Al 73’ è Dybala sul fronte opposto a non trovare lo specchio con un fendente dal limite. La gara è bella, piena di rovesciamenti di fronte: al 75’ è Bisoli in spaccata che non riesce a trovare la traiettoria giusta per superare Szczesny. All’81 e all’83’ è Bernardeschi a provarci due volte senza fortuna dalla distanza. All’85’ è Pjanic a sfiorare la doppietta personale, ma per i tre punti basta la prima prodezza. La Juve non perde terreno rispetto alla vetta anzi, anche se provvisoriamente, ci torna.  

 

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