I padroni di casa a segno con Simeone, un’autorete di Zapata e Joao Pedro. Di Kouame la rete dei liguri
Il Cagliari piega 3-1 il Genoa alla Sardegna Arena nell’anticipo della quarta giornata di Serie A. Decidono la gara per i padroni di casa il gol di Simeone in apertura di ripresa (46'), l’autorete di Zapata (84’) e l'acuto di Joao Pedro all’87’. Di Kouame all’83’ la rete del provvisorio 1-1 dei liguri.
I padroni di casa pungono, ma il Genoa risponde
Partono bene gli ospiti con Saponara che nei minuti iniziali si fa chiudere dalla difesa pochi attimi prima della conclusione. Piano piano però cresce il Cagliari e al 10’ è Pellegrini con una rasoiata dal limite a testare i riflessi di Radu. Dieci minuti dopo è Joao Pedro che colpisce di testa, ma senza riuscire a dare la giusta forza. Al 30’ è sempre il brasiliano che si libera in area e conclude potente, ma alto. Pochi secondi dopo è Simeone ad andare in tuffo di testa vicinissimo alla rete. Il Genoa si scuote e con Kouame, sempre di testa, costringe Olsen alla respinta di istinto. Prima del riposo, a riequilibrare la prima frazione, arrivano un altro paio di belle iniziative dei liguri, con Favilli fermato un attimo prima di concludere e Schone al volo in bella coordinazione, ma fuori misura.
Si riparte e il Cagliari segna subito
La ripresa si apre con il gol di Simeone (46'), abile a girare di testa un cross di Pellegrini dalla sinistra. Il Genoa accusa il colpo, ma reagisce e al 62’ Favilli da due passi da Olsen tocca a lato in acrobazia. Poco dopo viene fischiato un rigore a favore della squadra di Andreazzoli per tocco di mano di Cacciatore, mutato poi in punizione dal limite dalla Var, con Schone che centra la barriera. L’appuntamento con la rete del pareggio però è solo rimandato per il Genoa: all’83’ Kouame lascia sfilare la palla al limite dell’area per poi fulminare Olsen sul suo palo. Passa un minuto e i sardi tornano in vantaggio con un cross di Nandez dalla destra deviato da Zapata alle spalle del proprio portiere. Le soddisfazioni per i tifosi della squadra di casa non sono finite e all’87’ Joao Pedro in contropiede solitario ha tutto il tempo per fintare su Radu e superarlo, fissando il risultato sul 3-1 finale.