Nel match del San Paolo si rinnova una rivalità storica. Gli azzurri sono stati gli ultimi a battere i bianconeri in campionato e per la prima volta dal 2007 saranno senza Hamsik. Ancelotti e CR7, uniti da un forte legame al Real Madrid, si ritrovano da avversari
Quella tra Napoli e Juventus (I DOPPI EX - L'APPROFONDIMENTO SU SKY SPORT) è la sfida al vertice che ha animato e caratterizzato gli ultimi anni in Serie A, e domenica 3 marzo si rinnoverà allo stadio San Paolo, per la 26esima giornata del campionato. Una rivalità storica che ha acquisito nuova linfa in queste ultime stagioni, con il Napoli che è stato l’unico in grado di impensierire il dominio della Juventus negli ultimi campionati. La sfida quest’anno non sarà forse un match scudetto - il vantaggio di 13 punti della Juventus sembra incolmabile - ma la rivalità tra le due squadre rimane molto sentita. Ecco alcune curiosità sul confronto.
Il Napoli è l'ultimo ad aver battuto la Juve in Serie A
Nel campionato in corso la Juventus è ancora imbattuta. Per trovare una sconfitta dei bianconeri bisogna tornare alla stagione scorsa. Ed è stato proprio il Napoli ad aver battuto la Juventus per l’ultima volta, con lo 0-1 realizzato da Kalidou Koulibaly che a poche giornate dalla fine aveva ravvivato le speranze scudetto degli azzurri portandoli a -1 dai rivali, poi vanificate nel finale di stagione con il settimo campionato consecutivo vinto dalla Juve.
Napoli-Juventus senza Hamsik: non accadeva dal 2007
Napoli-Juve in scena domenica sarà una partita particolare: sarà la prima senza Marek Hamsik dal 2007. L’ormai ex capitano ha lasciato gli azzurri a febbraio per trasferirsi in Cina nella squadra del Dalian Yifang. Per ritrovare un faccia a faccia tra Napoli e Juventus senza lo slovacco bisogna tornare al 10 aprile 2007, quando le due squadre si sfidarono in Serie B. In quell'occasione si impose la Juventus per 2-0 con i gol di Camoranesi e Del Piero.
Maradona-Platini e il gol impossibile su punizione del Pibe de Oro
Napoli-Juventus è stata anche una sfida in cui sono stati protagonisti grandi numeri 10, partendo dal bianconero Omar Sivori negli anni ’60, passando per Maradona e Platini, fino a Zola e Del Piero. Forse l’apice è stato raggiunto proprio nella sfida tra il Pibe de Oro e Le Roi. Platini, in maglia bianconera ebbe spesso la meglio, ma in una particolare partita fu possibile assistere ad una prodezza che è riconosciuta in modo unanime tra i gol più belli segnati nella storia della serie A. Il 3 novembre 1985 allo stadio San Paolo, alla nona giornata di campionato, Maradona disegna una punizione magistrale, una traiettoria impossibile, con la barriera juventina distante appena 5 metri. Il Napoli batte la Juventus – che aveva vinto le prime 8 partite del campionato - grazie a questo gol.
L'ultima volta al San Paolo: decide Higuain
L’ultima vittoria del Napoli in casa contro la Juventus risale alla stagione 2015-2016. Doppio vantaggio firmato da Insigne e Higuain e rete bianconera di Lemina. Una vittoria che aveva alimentato le speranze scudetto del Napoli, che però a fine stagione vedrà gioire – per la quinta volta consecutiva – la Juventus. Il Napoli chiuderà secondo a 9 punti di distacco. Ma la rivalità tra azzurri e bianconeri è stata alimentata anche dal mercato: alla fine di quella stagione la Juventus paga la clausola rescissoria da 94 milioni di euro di Gonzalo Higuain, che aveva chiuso la stagione con 36 gol, record per la serie A. I tifosi azzurri prendono malissimo il trasferimento del numero 9, fino a quel momento amatissimo. E sarà proprio lui a decidere, con il gol dell’ex, l’ultima sconfitta del Napoli al San Paolo contro la Juventus in Serie A: l’1 dicembre 2017, nello 0-1 finale è proprio un suo gol a decretare il successo dei bianconeri.
Ancelotti-Ronaldo, amici contro
Al San Paolo di Napoli si ritroveranno contro Carlo Ancelotti e Cristiano Ronaldo, dopo la comune esperienza al Real Madrid. Dal periodo insieme in Spagna l’attuale allenatore del Napoli e la stella portoghese sono molto legati. Insieme i due hanno fatto la storia del Real Madrid con la conquista della Decima Champions League dei Blancos nel 2014, ma in Napoli-Juventus si dovranno sfidare.
Il precedente in serie B
Tra Napoli e Juventus al San Paolo c’è anche un precedente in Serie B. È la stagione 2006/2007 con gli azzurri neopromossi dalla serie C, in risalita verso la serie A dopo il fallimento della società. Sugli spalti ci sono quasi 70mila persone, cifra impensabile normalmente per un match di serie B. Al 21esimo del secondo tempo una magia di Del Piero a portare in vantaggio la Juve con un calcio di punizione. Il Napoli però reagisce e dopo 7 minuti riesce a pareggiare con Bogliacino che batte Buffon. Il match finisce 1-1. A fine anno i bianconeri chiuderanno il campionato al primo posto, il Napoli al secondo.