La talentuosa concorrente sarda non supera le prove e suo malgrado è costretta a dire addio alla gara. Appuntamento giovedì 21 gennaio con la sesta puntata del cooking show alle 21.15 su Sky Uno
“Love is everything”, è con questa premessa che i concorrenti hanno sollevato la Mystery Box di ieri (LO SPECIALE) trovando alcuni cibi dal ricco potere afrodisiaco: pepe, zafferano e cioccolato, ma anche fegato di vitello, cipolla rossa di Tropea, cicoria, anguilla. Ma l'amore, per qualcuno in particolare, non è bastato, e si è infranto. ll piatto peggiore di questa sfida è stato proprio quello di Alessandra, che suo malgrado finisce dritta al Pressure Test. E come se non bastasse cade nella prova successiva, classificandosi tra i peggiori (Ecco cosa è successo ieri sera).
"La cucina è la cosa che mi fa star meglio nella vita"
La 29enne studentessa di Giurisprudenza proveniente dalla provincia di Cagliari, non soddisfa i palati dei giudici, e a gara conclusa sfila il grembiule ed esce per sempre dalla cucina di MasterChef Italia. Il sogno si infrange nel corso della quinta puntata dopo un percorso che l'ha vista destreggiarsi ai fornelli con grande abilità e determinazione. Lo stesso chef Locatelli si stupisce e si chiede dove si sia persa, ricorda al pubblico il giorno in cui Alessandra ha conquistato tutti "con un piatto strepitoso", come dimenticare le famose "lorighittas", la pasta tipica sarda che ha fatto sgranare gli occhi a chi della pasta è il re, Bruno Barbieri. Forse un eccesso di sicurezza? Comunque sia, "torno a casa e continuerò a studiare, è stata un'esperienza incredibile, il capitolo non si chiude qua. La cucina è la parte che mi fa stare meglio nella vita".
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MasterChef 10: Alessandra dice addio alla gara. FOTO
Un’uscita inaspettata.
Non me l’aspettavo per niente e c’è un fondo di amarezza in questo, ho commesso degli errori, ma sono certa che sarei potuta andare avanti, sono sicura di me stessa. Sono arrivata 16ma, ho fatto una bella figura, MasterChef per me è stato un regalo a livello umano. E’ stato brutto rivedersi, ma voglio cogliere solo il bello di questa grande esperienza.
A livello professionale invece?
MasterChef mi ha insegnato soprattutto a superare i miei limiti, a uscire fuori dagli schemi, a guardare oltre e a sperimentare senza pregiudizi.
Una parola sui giudici?
Con Barbieri ammetto di aver avuto più feeling, riusciva sempre a tranquillizzarmi, anche nei momenti più difficili, Cannavacciuolo è un gigante buono, molto paterno, con Locatelli invece ho avvertito più distanza, forse perché abbiamo due idee di cucina diverse.
Qual è la tua idea di cucina?
Innanzitutto mantenere il legame con la mia Sardegna, creare un collegamento tra la propria terra e la cucina gourmet per me è il massimo, proprio come ci ha mostrato lo chef Nino Rossi in puntata.
Cosa c’è nel tuo menu ideale?
Un mix che riesca a legare i sapori del mare e della terra, nel mio menu non possono mancare lo zafferano, le cozze, il tonno rosso di Carloforte, la bottarga di muggine e tantissimi altri prodotti sardi, dai carciofi ai pomodori, la lista è lunghissima.
Com’è stato poter cucinare un piatto stellato?
Piuttosto impegnativo, è stata la prima volta in cui mi sono confrontata con un piatto di altissimo livello, ma partecipando a MasterChef ero preparata, ho voluto mettermi in gioco sfidando i miei limiti.
Per chi fai il tifo?
Azzurra ha tanto da dare, tante conoscenze, ha viaggiato in lungo e in largo e mi piacerebbe vincesse lei, ma anche Antonio, che non è l’uomo di ghiaccio che tutti descrivono, ci mette il cuore ed è preparato, sarei contenta anche della sua vittoria.
Addio agli studi di Giurisprudenza?
Porterò comunque a termine gli esami che mi mancano anche perché non sono tanti, ma d’ora in poi non voglio più reprimere la mia vena artistica, la stessa che mi ha trasmesso mio padre, il primo che ha capito quanto fosse importante per me buttarmi in questa avventura.
Cosa vedi nel tuo futuro?
Vedo solo la cucina, non vedo nient’altro, MasterChef mi ha fatto capire qual è la mia strada. Cucino e sperimento tutti i giorni e il mio primo obiettivo è poter fare esperienza in un grande ristorante, per il resto si vedrà.