4 Ristoranti, le anticipazioni: Chef Borghese nei migliori ristoranti della Valle d'Aosta
Arriva la seconda puntata di ALESSANDRO BORGHESE 4 RISTORANTI che per l'occasione ci porta alla scoperta del miglior ristorante in alta quota della Valle d’Aosta, dove domina la neve fresca tra le vette maestose. L'appuntamento è tutti i giovedì alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455, continua a leggere e scopri le anticipazioni.
Intervista a Nicola di Zanze XVI, il miglior ristorante di Venezia
Dopo aver proclamato il Miglior Ristorante sui canali di Venezia, eccoci pronti a scoprire il Miglior ristorante in alta quota della Valle d’Aosta. La Valle d’Aosta è considerata un vero paradiso degli sport invernali: si praticano sci alpino e di fondo, snowboard, freeride e alpinismo. Qui fanno tutti sport ad eccezione di chef Borghese, che invece è alla scoperta dei ristoranti che si trovano a metà delle piste o isolati sulle cime. Cosa offrono questi posti agli amanti della montagna, una volta arrivati in vetta? Piatti tipici valdostani come polenta, zuppe, carni selvatiche, formaggi, o una cucina più contaminata per accontentare i turisti della zona? A contendersi il titolo ci sono: Corinne con Campo Base, Ephrem con La Grolla, Davide con Novez e, infine, Anna con Bar Ristorante Chiecco. In questa puntata le zuppe sono la portata oggetto di bonus.
Tutti i ristoranti che partecipano al programma sono identificabili attraverso un “bollino” Alessandro Borghese 4 Ristoranti esposto all’esterno, una rete di locali testati da chi se ne intende: i ristoratori stessi.
I RISTORANTI DELLA SECONDA PUNTATA
CAMPO BASE (Ayas – Monte Rosa): Corinne (41 anni), “la viaggiatrice”, è la titolare e responsabile di sala. Oltre a essere una ristoratrice è anche insegnante di yoga. Il Campo Base si trova a 2500 metri di altitudine in Val d’Ayas, Champoluc. È raggiungibile tramite la funicolare, che parte da Frachey, e la seggiovia. Il locale ha la forma di una tenda mongola e all’esterno presenta anche un chörten, costruito generalmente nei campi base per propiziare l’ascesa, sul quale sono posizionate le bandiere del Nepal, del Tibet e degli altri paesi legati all’Himalaya. All’interno sono presenti 14 tavoli che rappresentano i 14.000 metri di altitudine della vetta asiatica e un quindicesimo che richiama simbolicamente la spedizione avvenuta negli Anni ‘80.
LA GROLLA - Chalet Restaurant (Courmayeur – Monte Bianco): Ephrem (53 anni), “il magnate della valle”, è il titolare. Ephrem, autoctono, ha ereditato il ristorante dai genitori che lo aprirono nel lontano 1973. La Grolla, chalet restaurant, si trova a 1700 metri d’altezza sulle piste da sci della Val Veny, a Courmayeur. In inverno è raggiungibile solo sciando, oppure con il gatto delle nevi o la motoslitta. Il ristorante gode di una vista mozzafiato sulla catena montuosa del Monte Bianco, partendo dal confine francese fino a quello svizzero. Un ambiente e un contesto dove la natura regna sovrana, i clienti dicono che “è come staccare la spina e vivere un’esperienza unica”. L’intero locale ha grandi finestre vetrate che si affacciano sul paesaggio innevato. Lo stile è rustico-elegante, l’arredo minimale con forte presenza di legno.
NOVEZ (Champoluc–Monte Rosa): Davide (51 anni), “il montanaro chic”, è il titolare e si occupa della sala e dell’accoglienza dei clienti. Davide, originario del Lago Maggiore, ha deciso di aprire il suo locale, il 22 dicembre 2018, a 2080 metri sulle piste del comprensorio sciistico di Champoluc. È una location atipica per la zona, più un ristorante che un rifugio e lo si nota sia dagli arredi che dal servizio. Una location moderna e minimal, creata con legno e ferro. Raggiungere il locale è molto semplice: si prende una ovovia che parte da Champoluc e poi si fa una camminata di soli 5 minuti. Per la cena, i titolari di Novez, Davide e Sylvie, mettono a disposizione dei clienti più esigenti un servizio di motoslitta, soprattutto per “le signore col tacco 12”.
BAR RISTORANTE CHIECCO (Courmayeur – Monte Bianco): Anna (56 anni), “la creativa”, è la titolare insieme al suo compagno, che è anche lo chef del ristorante. Il Bar Ristorante Chiecco si trova a 2000 metri sulle piste da sci di Courmayeur. È raggiungibile dal paese attraverso la funivia che si trova in centro (aperta fino a mezzanotte) e percorrendo poi 200 metri a piedi. Per Anna il ristorante è il luogo in cui riversare tutta la sua creatività: è stata lei, infatti, ad arredarlo personalmente. A vederlo da fuori sembra una bella casetta di montagna in pietra e tegole, quando poi si apre la porta d’ingresso si trasforma: salta subito all’occhio quanto sia pienissimo di oggetti colorati, ricordi, foto e bandiere che richiamano i clienti da ogni parte del mondo.