Fra i protagonisti della nuova serie tv in onda su Sky Atlantic il lunedì sera alle 21.15 c’è la band britannica, che con alcuni dei suoi brani accompagna i misteri in cui ci conduce la protagonista Camille Preaker, interpretata da un'eccezionale Amy Adams. Ecco come è nata la colonna sonora di Sharp Objects ed ecco come è stato plasmato il ruolo cruciale che la musica ha all’interno dello show: continua a leggere e scopri di più
I protagonisti di Sharp Objects? Amy Adams, Patricia Clarkson, e una colonna sonora al cardiopalma. Lunedì 17 settembre ha debuttato su Sky Atlantic la nuova miniserie targata HBO che porta sul piccolo schermo una misteriosa storia di omicidi tratta dall'omonimo romanzo della scrittrice Gillian Flynn, e a giocare un ruolo fondamentale nella buona riuscita dello show è una soundtrack selezionata ad arte.
La trama della serie con Amy Adams
La sigla di Sharp Objects
Ad accompagnare Camille, interpretata da Amy Adams, che ritorna nella sua città natale per indagare sull'omicidio di due giovani ragazze, trascinandosi dietro i suoi ricordi più traumatici, c'è una sigla di apertura diversa per ogni episodio. Anzi, a ben guardare il brano che ascoltiamo nei titoli di testa è sempre il medesimo, seppur di volta in volta possa sembrare differente: “È lo stesso pezzo interpretato in otto modi diversi”, spiega sulle pagine di Vulture il supervisore alla musica Sue Jacobs, che aveva già lavorato con il regista Jean-Marc Vallée per Big Little Lies. “Ascolterai la stessa melodia - continua Jacobs - una volta eseguita con il solo pianoforte, poi da una voce solista, poi in versione hip-hop... In modo da rappresentare realmente le diverse personalità dei personaggi attraverso la musica”.
Scopri tutte le sigle di sharp Objects
I Led Zeppelin per Sharp Objects
Protagonisti della track list della serie sono i Led Zeppelin:le tracce della band britannica, infatti, ricorrono più volte all’interno dello show. Il motivo per cui è stato scelto proprio questo gruppo è semplice: “Fanno parte di una categoria unica. Sono stati estremamente importanti per Jean-Marc, e per molti di noi, durante l’adolescenza. E’ una band incredibile. Ci sono altre band incredibili, ma solamente i Led Zeppelin comunicano in un modo così potente”. Robert Plant e Jimmy Page hanno dato la loro approvazione per l’utilizzo di quattro hit: in Sharp Objects sentiremo In The Evening, Thank You, What Is and What Should Never Be e I Can’t Quit You Baby, che non sono forse fra le canzoni più note del gruppo, ma – continua Jacobs – “la gente saprà riconoscere una canzone dei Led Zeppelin”.
L’entusiasmo di Jean-Marc Vallée
Il regista Jean-Marc Vallée (che ha diretto film del calibro di Dallas Buyers Club e Wild) è entusiasta della concessione ottenuta dalla band, le cui canzoni da tempo cercava di utilizzare in un suo lavoro: “Da sempre ho cercato di fare qualcosa con i Led Zeppelin, sia perché sono stati una parte importante della mia vita, sia perché cerco sempre di mettere la musica al centro della vita dei personaggi. […] Ci avevo provato con Café de Flore e non ha funzionato per una questione di diritti, e mi chiedevo quando ci sarebbe stata un’altra buona occasione. Quando Amy mi ha invitato a lavorare a questo progetto con lei, più ho letto il libro, più mi dicevo: ‘Oh mio Dio, penso che se potessimo creare Sharp Objects e costellarla dall’inizio alla fine di sonorità degli Zeppelin, sarebbe perfetta’”. E così è stato.
Camille in musica
L’evoluzione della protagonista Camille (Amy Adams) all’interno della storia va di pari passo con il susseguirsi dei brani. “C’è qualcosa di sexy nei brani che abbiamo scelto, nella lentezza di What Is and What Should Never Be e I Can’t Quit You Baby. E quando esplodono fanno molto rumore; questa è la natura del rock and roll, è rumoroso e si ribella”. Tutto questo si sposa benissimo con Camille, che porta sulle spalle un passato burrascoso e rapporti familiari difficili.