Pluribus, il trailer e cosa sappiamo della nuova serie tv del creatore di Breaking Bad

Serie TV
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Introduzione

L’atteso ritorno di Vince Gilligan si sta avvicinando e concretizzando sempre più. È stato diffuso infatti il primo trailer ufficiale di Pluribus, la nuova serie distribuita da Apple TV+, dopo alcuni teaser considerati dai fan in trepidante attesa troppo criptici per intuire concretamente se la serie possa competere con il successo di Breaking Bad e l’acclamato spin‑off Better Call Saul (FOTO), di cui Gilligan è stato creatore. Una serie sci-fi distopica che promette di essere tanto cerebrale quanto emotiva con un trailer che ha finalmente svelato il tono e l’universo narrativo della serie, confermando l’uscita su Apple TV+ il 7 novembre 2025. Gilligan abbandona la cronaca criminale per esplorare un mondo dove la felicità è diventata un virus e l’individualità una minaccia.

Quello che devi sapere

La serie e di cosa parla

Al centro di Pluribus c’è Carol Sturka, una scrittrice di romanzi storici che scopre di essere l’unica persona immune a un misterioso virus globale. Il contagio non porta morte né distruzione, ma trasforma l’umanità in una comunità di individui euforici, docili e perfettamente allineati, come se un velo di serenità artificiale avesse cancellato ogni conflitto. Incapace di condividere questo nuovo stato di “felicità programmata”, Carol diventa un’anomalia in una società dove le emozioni sono calibrate e i pensieri filtrati da un ordine superiore. Gilligan costruisce una distopia lucida e inquietante, che riflette sul prezzo del consenso e sulla fragilità dell’identità individuale. Questo snodo narrativo segna un netto cambio di registro rispetto al mondo criminale di Breaking Bad

Il trailer

Il primo trailer ufficiale di Pluribus ha messo a fuoco l’atmosfera che la serie vuole costruire: minimalista, straniante e intrigante. Tra gli elementi più curiosi del trailer, si susseguono scene in cui la protagonista rigetta completamente le gentilezze che gli altri abitanti riservano nei suoi confronti tanto da voler "smuovere mari e monti pur di farla felice". Mentre lei si chiede quale sia la strada per invertire tutto quanto.  Il trailer ha confermato sia la data di debutto sia la struttura del rilascio degli episodi, aumentando l’attesa dei fan.

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Cast e personaggi

Carol è interpretata da Rhea Seehorn, già nota per il ruolo di Kim Wexler in Better Call Saul. Completano il cast principale Karolina Wydra, Carlos Manuel Vesga, e tra le guest star figurano Miriam Shor e Samba Schutte. Come spesso nelle serie di Gilligan, il cast diventa parte integrante del mondo narrato: ogni personaggio può incarnare una diversa risposta al tema del controllo e della coscienza collettiva, permettendo alla serie di indagare la profondità umana e l’ambiguità morale.

Cosa significa Pluribus

Il titolo affonda le radici nel celebre motto latino “E pluribus unum” (“da molti, uno”), simbolo dell’unione delle individualità in un insieme coeso. Gilligan ne propone una reinterpretazione filosofica e inquietante: in Pluribus, l’unità non nasce dalla solidarietà, ma dall’annullamento delle differenze. La moltitudine diventa uniformità e l’armonia si trasforma in perdita dell’identità. Anche la scelta grafica del titolo, PLUR1BUS, con il numero “1” che sostituisce la “I”, è significativa: rappresenta un mondo in cui l’essere umano singolo si dissolve nel concetto di “uno solo”, riflettendo la tensione tra collettività e individualismo che attraversa tutta la serie.

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Disponibile dal 7 novembre

La prima stagione di Pluribus sarà distribuita in esclusiva su Apple TV+. I primi due episodi saranno disponibili dal 7 novembre 2025, seguiti dal terzo episodio il 14 novembre, dal quarto il 21 novembre, dal quinto il 28 novembre, dal sesto il 5 dicembre, dal settimo il 12 dicembre, dall’ottavo il 19 dicembre, e il nono episodio, finale di stagione, il 26 dicembre. La serie conferma la strategia di Apple TV+ (che ha da sempre costruito la sua identità su serie d'autore) di puntare su storie originali, visivamente curate e capaci di unire intrattenimento e riflessione.

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