The Four Seasons, la miniserie comedy sulla vita di coppia con Tina Fey e Steve Carell

Serie TV

Camilla Sernagiotto

Credits: Netflix

Introduzione

Tina Fey e Steve Carell brillano in The Four Seasons, una miniserie comedy che promette risate, avventure ma anche un bel po’ di riflessione circa la vita di coppia.
Con questo nuovo titolo disponibile su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick), la piattaforma di streaming offre al pubblico una nuova commedia sentimentale che mescola calore umano e sottile ironia. I divi (e divini) Tina Fey e Steve Carell tornano a condividere il set in questa rivisitazione contemporanea dell’omonimo film del 1981 diretto e interpretato da Alan Alda. 

 

Il progetto è sostenuto da un cast brillante che include l’italiano Marco Calvani, oltre a star internazionali del calibro di Colman Domingo, Will Forte, Erika Henningsen e Kerri Kenney-Silver. 

La serie è disponibile integralmente in streaming, composta da otto episodi che attraversano simbolicamente le quattro stagioni dell’anno (e della vita).

Scopriamo di seguito tutto quello che bisogna sapere sulla miniserie The Four Seasons.

 

Nel frattempo, potete guardare il trailer di The Four Seasons nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.

Quello che devi sapere

The Four Seasons, un viaggio tra amicizia, tempo e cambiamento

Con The Four Seasons, Netflix dà una nuova vita a un classico del passato.
L’idea alla base di questa serie nasce dal legame personale di Tina Fey con l’opera originale. "Le piaceva quanto fosse accogliente e divertente il film originale”, ha raccontato ai micrifoni di Tudum, il sito web di Netflix, Lang Fisher, co-creatrice insieme a Fey e Tracey Wigfield.

 

Le tre autrici, già affiatate da precedenti collaborazioni, hanno scelto di non limitarsi a un semplice omaggio, ma di ricreare lo spirito del film con una scrittura attuale e attenta alle dinamiche affettive contemporanee. Il risultato è una serie che abbraccia il passato e parla al presente, con personaggi complessi e autentici, inseriti in un contesto narrativo che riflette sui legami a lungo termine.

Una vacanza che cambia tutto è il cuore di The Four Seasons

La trama di The Four Seasons si sviluppa attorno a un gruppo di amici storici che si ritrova per un soggiorno fuori città. Ciò che nasce come un tranquillo fine settimana tra coppie affiatate — Kate e Jack, Nick e Anne, Danny e Claude — si trasforma rapidamente in un confronto profondo quando una delle coppie annuncia la rottura imminente.

 

Questo evento imprevisto fa da scintilla a una serie di situazioni comiche e drammatiche che attraversano l’intero arco dell’anno, seguendo le trasformazioni del paesaggio ma anche quelle interiori dei protagonisti. «It feels lived-in» (che significa "Sembra vissuto"), afferma Carell, sottolineando quanto il tessuto narrativo rispecchi relazioni autentiche e stratificate.

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The Four Seasons: riscaldarsi con le emozioni, anche d’inverno

Il tono della serie The Four Seasons alterna momenti esilaranti a passaggi emotivi più intensi, mantenendo però una coerenza che poggia sulla scrittura solida e sul lavoro attoriale corale.

 

«Spero che il pubblico si senta come avvolto in un grande maglione insieme a noi», racconta Fey, evocando la sensazione di intimità e familiarità che la serie cerca di offrire. Questo calore, pur metaforico, trova riscontro anche nell’ambientazione. La narrazione si snoda tra location pittoresche come Cold Spring, Newburgh e Fishkill nello stato di New York, passando per le atmosfere esotiche di Porto Rico e arrivando ai paesaggi innevati di Poughkeepsie, dove è stato girato anche presso il prestigioso Vassar College.

The Four Seasons: il tocco di Alan Alda, tra eredità e partecipazione

Fondamentale, nel processo creativo per la miniserie The Four Seasons, è stato il coinvolgimento di Alan Alda, autore del film originale. Fey ha voluto contattarlo direttamente per ottenere non solo i diritti, ma anche il suo benestare morale.

 

"Alan Alda è stato molto generoso nel darci la sua benedizione fin dall’inizio per sviluppare questo progetto”, racconta l’attrice Tina Fey. Alda ha poi accettato con entusiasmo di fare un cameo nella serie, comparendo in un momento particolarmente significativo che celebra l’amore duraturo. Il suo contributo ha rappresentato un ponte ideale tra passato e presente, reso ancora più simbolico dalla presenza sul set di una fotografia che lo ritrae con Carol Burnett, icona del film del 1981.

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The Four Seasons, un cast unito anche nella realtà

La chimica tra gli interpreti di The Four Seasons è palpabile e non è frutto del caso. Fey e Carell si erano già trovati fianco a fianco in Date Night, mentre Fey e Forte condividono una lunga storia professionale nata nei corridoi di Saturday Night Live e proseguita in 30 Rock. Erika Henningsen, diretta da Fey nella versione teatrale di Mean Girls, ha rafforzato il legame durante le riprese di Girls5Eva.

 

Anche Marco Calvani ha elogiato l’armonia del gruppo, definendolo un insieme “perfettamente assortito”, dove ognuno ha potuto contribuire in modo unico all’energia collettiva. Colman Domingo ha confermato la forza dell’intesa: "Hanno davvero messo insieme tante energie diverse, persone che vogliono divertirsi".

Dietro le quinte di The Four Seasons, una macchina ben oliata

A guidare il progetto The Four Seasons, accanto a Fey, ci sono Lang Fisher e Tracey Wigfield, con cui ha già condiviso il successo di serie come Unbreakable Kimmy Schmidt e 30 Rock.

La produzione è affidata anche a nomi esperti come David Miner, Eric Gurian e Jeff Richmond. Alan Alda e Marissa Bregman figurano come produttori, garantendo continuità e attenzione alla qualità narrativa.

 

La serie si propone come un racconto corale sull’amicizia che dura, sull’equilibrio tra amore coniugale e relazioni platoniche, e su come i legami storici possano offrire ancora oggi un rifugio, una bussola, o semplicemente una buona risata.

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Una dichiarazione d’amore alle relazioni che resistono al tempo

"Tracey, Lang e io abbiamo parlato dello show come di una lettera d’amore alle relazioni a lungo termine, sia platoniche che romantiche”, afferma Tina Fey, come riportato nelle scorse ore dal sito Tudum di Netflix. Un messaggio chiaro emerge dal racconto: nella complessità delle relazioni moderne, l’amicizia continua a essere uno spazio prezioso, in grado di sostenere, arricchire e far crescere anche i legami d’amore. Ed è proprio in questo intreccio di emozioni, memoria e affetto che The Four Seasons trova il suo cuore pulsante.

 

Potete guardare il trailer di The Four Seasons nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.

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