Mentre la notizia di una sesta stagione pare essere una fake news, il reboot dell'amatissima serie è confermato e andrà in scena su Hulu
Prison Break si è ufficialmente conclusa nel 2017, con cinque stagioni all'attivo e milioni di fan incollati al piccolo schermo. Tuttavia, sembra che il destino della serie non sia ancora stato scritto. O, almeno, non del tutto.
Il mistero di Prison Break 6
Di Prison Break 6 si parlò già nel 2018. All'epoca, FOX annunciò i lavori per una stagione ulteriore dello show. Seguì il silenzio, interrotto in epoca di pandemia da Dominic Purcell (Lincoln Burrows) e poi ripreso. Tanto che, i fan, cominciarono a pensare che una sesta stagione non sarebbe mai arrivata. Nelle ultime settimane, a riaccendere le speranze è stato un trailer pubblicato su YouTube: con altissima probabilità si tratta però di una fake news, diventata virale sui social ma senza alcuna conferma. Anche perché Wentworth Miller non sembra intenzionato a riprendere i panni (eterosessuali) di Michael Scofield. Niente da fare, dunque, per rivedere Prison Break sul piccolo schermo? In realtà, la serie davvero tornerà. Ma in una forma diversa.
Il reboot di Prison Break
A renderlo noto è stato Deadline: Prison Break tornerà a vivere sotto la guida di Mayans M.C. ed Elgin James. Ambientata nel mondo di Prison Break, la nuova serie non dovrebbe essere incentrata sui fratelli Michael Scofield e Lincoln Burrows, ma è probabile che rivedremo facce familiari. Questo sebbene ad oggi non si sappia sa serà un reboot, un revival, uno spin-off oppure un sequel. Il progetto si trova infatti nelle primissime fasi di sviluppo (è appena cominciata la scrittura degli episodi iniziali).
La trama di Prison Break ruota attorno alle vicende di un uomo ingiustamente condannato alla pena di morte per aver ucciso un senatore. Il suo intelligente fratello si fa così arrestare di proposito, per poterlo aiutare ad evadere, ma scopre presto che il suo piano è molto più difficile di quanto immaginasse.
La serie guadagnò popolarità ed elogi per la capacità di improvvisazione del suo protagonista, ma anche per la complessità della storia: la parte decisiva avviene alla fine della prima stagione, ma le successive quattro e la quinta stagione arrivata dopo otto anni funzionarono straordinariamente bene, eguagliando il successo del debutto.
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