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Shining Vale, arriva in Italia la serie tv comedy horror con Courteney Cox

Serie TV

Camilla Sernagiotto

Lo show debutterà anche in Italia sul servizio in contemporanea con l'americana Starz. Arriverà il prossimo 6 marzo, come è stato da poco annunciato da STARZPLAY. Nel cast, oltre all’attrice di Friends, anche Greg Kinnear, Merrin Dungey, Gus Birney, Dylan Gage e Mira Sorvino 

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A partire dal prossimo 6 marzo, debutterà anche in Italia Shining Vale, la serie televisiva di genere comedy horror con Courteney Cox protagonista.

Ad annunciarlo è stato poche ore fa STARZPLAY (disponibile su Rakuten TV, Apple TV e come canale di Amazon Prime Video e Infinity+), facendo sapere che lo show verrà trasmesso pure da noi sul servizio dedicato, in contemporanea con l'americana Starz.

Oltre alla star di Friends, che non è di certo nuova al genere dell’orrore (ricordiamo che ha preso parte all’epopea cinematografica di Scream), il cast è ricco di grandi nomi del panorama attoriale: Greg Kinnear, Merrin Dungey, Gus Birney, Dylan Gage e Mira Sorvino affiancheranno la protagonista Courteney Cox.

Co-protagonista assieme a lei sarà Greg Kinnear.

La foto di gruppo del cast della serie comedy horror (che vi mostriamo alla fine di questo articolo) accompagna l’annuncio della data in cui debutterà l’attesissima serie: domenica 6 marzo 2022 sulla piattaforma streaming premium STARZPLAY in Europa, America Latina e Giappone.

La serie

Shining Vale è un po’ commedia familiare e un po’ un horror.
Sarà composta da otto episodi della durata di mezz’ora ciascuno ed è creata da Sharon Horgan (Divorce, Catastrophe) e da Jeff Astrof (Trial & Error, Ground Floor), autore della sceneggiatura dell’episodio pilota (che è tratto da una storia sempre di Horgan e di Astrof).

 

Jeff Astrof produce anche, con la sua Other Shoe Productions, affiancato da Sharon Horgan e Clelia Mountford (Motherland, This Way Up) di Merman, Aaron Kaplan (The Chi, The Neighbourhood) e Dana Honor (A Million Little Things, The Unicorn) di Kapital Entertainment.
Anche la stessa Courteney Cox figura tra i producer della serie di Warner Bros. Television e Lionsgate Television, in associazione con Other Shoe Productions, Merman e Kapital Entertainment.

 

I protagonisti sono la candidata all’Emmy Award, Courteney Cox, e il candidato Oscar e vincitore dell’Emmy Award, Greg Kinnear.
Gus Birney (Dickinson), Merrin Dungey (Big Little Lies, The Resident), Dylan Gage (PEN15) e il premio Oscar Mira Sorvino (Hollywood, The Expecting) completano il tutto. E la ciliegina sulla torta è Judith Light: alla celebre attrice e attivista statunitense (protagonista recentemente della serie Transparent) è stato affidato un ruolo da guest star: sarà la madre di Pat, reduce dalla battaglia contro i propri problemi mentali e anche contro sua figlia.

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La trama

Pat e Terry Phelps (Courtney Cox e Greg Kinnear) si trasferiscono da Brooklyn a Shining Vale, nel Connecticut, investendo tutti i loro risparmi in una vecchia villa vittoriana e abbandonando così il piccolo appartamento newyorkese.

Questa mossa è l'ultimo tentativo di salvare il proprio matrimonio dopo che lei ha intrattenuto una relazione extraconiugale con Frank, un giovane tuttofare che era accorso a riparare il lavandino di casa di Pat mentre il marito non c’era.

 

Lei è Patricia “Pat” Phelps, ex ragazza ribelle che ha raggiunto il successo grazie alla pubblicazione di un romanzo sull'emancipazione femminile in cui non mancano alcol e droga.
Ma tutto questo è avvenuto 17 anni prima: adesso la donna è sobria ma anche insoddisfatta. Non riesce a scrivere il secondo romanzo, ha rapporti sessuali sporadici con il marito e ha due figli adolescenti, Gaynor (Gus Birney) e Jake (Dylan Gage), che non vogliono avere a che fare con lei. Inoltre il trasferimento della famiglia ha inasprito i rapporti con i figli, che hanno dovuto abbandonare la propria vita a Brooklyn per colpa della madre.
L’acquisto di una casa di due secoli fa sul mercato da quasi tre anni e comprata per 250mila dollari in meno rispetto alla richiesta sembrava essere un affare. Tuttavia è chiaro che c’è qualcosa che non va: Pat sente che i Phelps non sono soli. E ha ragione: improvvisamente una donna comparirà fuori dalla finestra del salone.

 

È così che lei scoprirà che in quella casa sono accadute tante atrocità, tra cui un triplo omicidio-suicidio. Tuttavia soltanto lei riesce a vedere e a sentire quelle misteriose presenze, a differenza del resto della sua famiglia che non nota nulla.
Pat si convince così di essere o depressa o posseduta. Intanto è l'unica che vede lo spirito della persona che ha commesso gli omicidi all'interno della casa: si tratta di Rosemary (Mira Sorvino), una casalinga che viveva negli anni '50 in quella villa che forse sta cercando di possedere la nuova inquilina.

Il nome Rosemary non sembrerebbe scelto a caso: impossibile non pensare al nome di un altro celebre personaggio di un film dell'orrore, anch’esso alle prese con una casa posseduta non tanto dagli spiriti ma da adepti di Satana… Stiamo chiaramente parlando di Rosmary’s Baby.

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