Confessioni di una mente pericolosa, Justin Timberlake nella serie TV

Serie TV

Una serie TV per raccontare la folle autobiografia di Chuck Barris, noto conduttore statunitense che spiegò d’essere stato un killer per la CIA

Un nuovo progetto per raccontare l’autobiografia di Chuck Barris, celebre presentatore televisivo al centro di una pellicola realizzata da George Clooney, “Confessioni di una mente pericolosa”. La storia sarà ora al centro di una serie TV prodotta da Apple TV+, che vedrà coinvolto Justin Timberlake.

Barris aveva creato un vero e proprio mito intorno alla propria persona. Noto negli anni ’70 per la conduzione di programmi come “The Gong Show” e “The Dating Game”, aveva spiegato come tutto ciò non fosse altro che una copertura. In tutti quegli anni era infatti stato impegnato come killer per la CIA.

Una storia che ha dell’incredibile, con lo stesso conduttore che ha ammesso in seguito d’aver inventato tutto. La CIA ha negato d’averlo mai assoldato come killer ma il mito era già entrato nell’immaginario generale, al punto da spingere Clooney a realizzare la sua prima pellicola da regista basandosi su questa autobiografia. Justin Timberlake avrà il ruolo da protagonista, interpretando la parte che nel 2002 venne affidata a Sam Rockwell.

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La trama del libro

Negli anni ’70 Chuck Berris era un celebre conduttore della televisione statunitense. La sua vera attività è però rimasta celata per anni, fino alla diffusione della sua autobiografia, che ha sollevato il velo sul suo rapporto con la CIA. Berris ha gettato la maschera, raccontando di come abbia compiuto più di 30 omicidi per conto della CIA, sfruttando il nome in codice “Sunny Sixkiller”.

Il suo libro percorre le sue avventure incredibili, passando dal mondo dello spettacolo a quello dello spionaggio internazionale. Un’altalena di emozioni tra il dietro le quinte di uno showbiz alquanto disinibito e affascinanti assassine doppiogiochiste.

Palmer

Un nuovo progetto per Justin Timberlake in collaborazione con Apple TV+ dopo “Palmer”. La pellicola, diretta da Fisher Stevens, vede il cantante e attore nei panni di un ex talento del football americano, Eddie Palmer. Ha trascorso un periodo in prigione, il che lo ha portato a raggiungere il fondo. Da qui intende risalire, rimettendosi in sesto, mettendo da parte il proprio orgoglio.

Torna a casa, nella sua città natale, dov’è costretto a fare i conti con il proprio passato. Di colpo si ritrova a cimentarsi con una nuova sfida. Inizia a prendersi cura di Sam, un bambino abbandonato da sua madre. È un giovane molto sensibile, ben lontano dagli interessi dei suoi coetanei. Tutto ciò lo spinge a essere vittima di atti di bullismo. Per quanto possano sembrano molto differenti, i due sviluppano un profondo legame in grado di cambiare la vita di entrambi.

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