Leggi la recensione del terzo episodio di 'Un volto, due destini', in onda su Sky Atlantic il martedì sera alle 21.15 (la serie è disponibile anche on demand e in streaming su NOW TV) - ** ATTENZIONE: SPOILER **
'Un volto, due destini', cos'è successo nel terzo episodio
Il terzo episodio di Un volto, due destini si apre sul cimitero di Three Rivers, un luogo, veniamo a sapere dal voice over di Dominick, pieno di pace e situato vicino a una delle attrazioni naturali più belle della zona, The Fall, la cascata. Peccato che tutta quella bellezza nasconda un passato fatto di suicidi, incidenti e addirittura omicidi. E’ proprio qui, per esempio, che venne ritrovato il corpicino della povera Penny Ann Drinkwater, compagna di classe dei gemelli alle elementari e sorella di Ralph.
Dominick, all’epoca solo un bambino, odiava sedersi vicino a quella bugiarda dall’odore sgradevole. Un giorno, per levarsela di torno, raccontò alla maestra una storia falsa, e alla fine Penny Ann venne punita con una sospensione. Non si sa bene cosa successe per davvero, ma si sa che il suo corpo venne trovato qualche giorno dopo presso la cascata. Toccò proprio a Dom fare un piccolo discorso durante una cerimonia in suo onore: si sentiva in colpa come non mai, ma tutti credettero alle sue parole di dispiacere. Se la bevvero tutti la storia della loro amicizia…tutti tranne Ralph…
Nel presente, Dom è nell’ufficio di Lisa Sheffer, che lo avvisa che, per fortuna, suo fratello non sarà incriminato ufficialmente. La sua udienza, inoltre, è stata già fissata, e avrà luogo il prossimo mercoledì, il 31 ottobre: buon Halloween! Dovranno impegnarsi parecchio e collaborare se vorranno farlo uscire da lì, e c’è un assoluto bisogno che Thomas esca, perché quel posto non è adatto a lui. Il personaggio di Mark Ruffalo si lascia scappare un dovuto e doveroso “Io l’avevo detto!!”, ma Lisa, prima che si surriscaldi, lo invita alla calma: ora, dopo l’impatto iniziale, è completamente dalla sua parte, ma dovranno arrivare all’udienza calmi e preparati. Dunque è bene che metta nero su bianco ciò che dirà.
In corridoio Dom incrocia nuovamente Ralph, che lo ignora. Lui, però, non demorde, e gli chiede di tenere d’occhio suo fratello. Che, scopriamo, è in giardino, insieme a un tizio poco raccomandabile che gli allontana la fiamma dell’accendino per prendersi gioco di lui mentre tenta di accendersi una sigaretta.
L’incontro con Drinkwater lo fa ripensare al 1968, l’anno del diploma: non lo vedeva da così tanto tempo. In flashback ci viene raccontato che Mamma Birdsey invece di riscattare l’orologio del padre decide di prendere una macchina da scrivere per i figli, pronti per iscriversi all’università, per evitare di farli finire in Vietnam. Dom è felice e non vede l’ora di gustare un po’ di libertà, ma alla fine si ritrova costretto a condividere la stanza con suo fratello.
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'Un volto, due destini', il cast e i personaggi della serie tv
E’ proprio al college che conosce Leo, il suo migliore amico, ed è in un pub della zona che incontra una cameriera che avrà un certo impatto nella sua vita: Dessa. Long story short, lui le chiede di uscire, e lei accetta. Sappiamo com’è andata a finire. Di ritorno da una serata con la sua ragazza, una sera Dom si ritrova a rispondere a una domanda piuttosto particolare. Thomas vuole sapere se hanno fatto sesso e com’è stare con una donna…sa già che non conoscerà mai quel tipo di intimità e di amore…
Nel presente, dalla dottoressa Patel Dom è un fiume in piena. Parla del passato e del suo senso di colpa per come spesso ha trattato suo fratello. La sua intera esistenza è stata un trauma, è evidente. A casa fa passare i messaggi della segreteria telefonica, e ce n’è uno per Joy, che però non abita più lì, da parte di un dottore: i risultati delle analisi sono arrivati. Il giorno dopo, mentre sta facendo una partitella a squash con Leo, Joy ricompare e gli chiede di fare pace. Pace fatta.
Fine delle buone notizie. Lisa, infatti, gli comunica che l’istituto Settle sta per chiudere, dunque, se anche Thomas dovesse uscire dal carcere, non potrà tornare lì. Per Dominick non è un problema: suo fratello starà da lui. Sì, lo sa che non sarà facile, e sa anche che si tratta di una responsabilità enorme. Ma è pur sempre suo fratello, glielo deve. Quando finalmente può incontrarlo, però, lo ritrova esattamente come lo aveva lasciato, se non messo peggio: perso nei suoi deliri mistici e nella sua paranoia. Pare inoltre che qualcuno l’abbia preso di mira e che sia arrivato a torturarlo e a violentarlo. Durante i suoi farfugliamenti, Thomas si lascia scappare che Dom aveva una moglie e una bambina, morta in culla. Lisa rimane molto toccata da questa rivelazione. Bisognoso di un momento di pace, il personaggio (principale) di Mark Ruffalo, con blocco note e cartone di birra, va presso la cascata per preparare le sue dichiarazioni per l’udienza.
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'Un volto, due destini', la trama della serie tv con Mark Ruffalo
In flashback vediamo Thomas sprofondare sempre di più nella sua malattia. Tenere il ritmo del college è impossibile per lui. Dom batte a macchina un saggio al posto suo, ma non basterà. Nel presente, durante una triste cena a base di pollo, Joy sgancia la bomba: è incinta. Dominick non ribatte. Accende una sigaretta e fuma in silenzio. Poi dopo qualche tiro chiede se è sicura che lui sia il padre. Una domanda da vero stron*o, se non fosse per un piccolo ma influente dettaglio. In flashback, infatti, scopriamo che Dessa, tornata dal suo viaggio in solitaria, vuole un altro figlio, ma Dom, nel frattempo si è sottoposto a un intervento di vasectomia, proprio per paura di ritrovarsi magari in futuro a vivere un’altra tragedia. E’ questo che Dessa non gli ha mai perdonato, ed è questa la causa della fine del loro matrimonio.
Nel presente, il nostro – in strada sulla sua auto vandalizzata con uova e carta igienica da alcuni ragazzini – si risveglia di soprassalto mentre è in mezzo alla carreggiata, e per evitare una macchina finisce fuori strada e va a sbattere contro un albero. Un’altra fantastica giornata.
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'Un volto, due destini', arriva su Sky la serie tv con Mark Ruffalo
'Un volto, due destini', il commento al terzo episodio
Dopo un paio di episodi decisamente introduttivi – sia per quanto riguarda l’entrata in scena dei vari personaggi, sia a livello vero e proprio di narrazione –, Un volto, due destini ci porta ancora di più dentro le travagliate vite dei gemelli Birdsey. Mentre Thomas è caratterizzato principalmente dalla sua malattia e dagli effetti che la sua malattia ha avuto su di lui a livello caratteriale – sicuramente avrebbe avuto un’altra vita e sarebbe stato una persona molto diversa se fosse stato sano –, Dominick, che è anche la voce narrante di questa storia, è invece un personaggio a tutto tondo, pieno di chiari e di scuri, con un passato e un presente che ci vengono rivelati pian piano, un pezzettino alla volta.
In generale, i flashback hanno sempre un doppio scopo: da una parte veicolare pezzi fondamentali di quel puzzle che è la narrazione evitando gli odiati “spiegoni”; dall’altra portare lo spettatore a comprendere meglio ciò che muove un determinato personaggio, perché ciò che ci è successo in passato ha sempre qualche ripercussione su chi siamo nel presente. L’apertura sulla triste storia della morte della povera Penny Ann, infatti, non serve solo a farci entrare nella testa del nostro disastrato protagonista e a caratterizzarlo ulteriormente nei suoi pregi e soprattutto nei suoi difetti, bensì ci comunica anche qualcos’altro di molto importante: il motivo per cui Ralph Drinkwater l’ha ignorato nelle ultime scene del primo episodio.
Allo stesso modo, i flashback ambientati durante il college servono sia a mostrarci il progredire della malattia di Thomas e l’inizio della storia d’amore tra Dessa e Dominick, sia a portarci “dentro il bosco”, per usare la metafora della dottoressa Patel, insieme al personaggio di Mark Ruffalo, che è tanto vittima del fato quanto il gemello. Ne approfittiamo inoltre per fare i complimenti a Philip Ettinger, interprete di Dom e Thomas da ragazzi. Anche lui, come Ruffalo, si è trovato a calarsi nei panni di entrambi i gemelli, una vera e propria sfida (assolutamente vinta) a livello attoriale. Sempre in flashback ci viene poi finalmente mostrato il vero motivo della rottura tra Dominick e Dessa, una rivelazione semplicemente necessaria per comprendere pienamente il loro rapporto.
Bellissima l’ultima parte dell’episodio, dalla fuga da casa di Dom dopo la bomba sganciata da Joy – che si è fatta un autogol non indifferente – fino all’incidente, con la splendida versione di P.P. Arnold di The First Cut Is The Deepest a fare da tappeto sono. Il primo taglio è veramente il più profondo, oppure ci sembra tale solo perché è il primo e forse arriva inaspettato? Difficile dirlo, ma per quanto riguarda Dominick una cosa è certa: lui di tagli dalla vita ne ha ricevuti talmente tanti che ormai quasi non li sente più.