Continua su Sky Atlantic la corsa di Watchmen, la nuova serie di casa HBO creata da Damon Lindelof e ispirata all'omonima opera a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons. Ecco alcune anticipazioni sul terzo episodio , in onda lunedì 4 novembre in versione originale sottotitolata alle 03.00, in contemporanea con gli U.S.A. (poi in replica alle 22.15). Il secondo episodio in versione doppiata in italiano andrà invece in onda in prima serata alle 21.15.
Watchmen: cosa va in onda lunedì 4 novembre su Sky Atlantic
Lunedì 4 novembre su Sky Atlantic andrà in onda il terzo episodio di Watchmen in versione originale sottotitolata alle 03.00, in contemporanea con gli U.S.A. (poi in replica alle 22.15). In prima serata, invece, andrà in onda il secondo episodio in versione doppiata in italiano. Trovate qui la recensione (ovviamente ci sono SPOILER per chi non ha ancora visto l'episodio!), mentre trovate qui le foto.
Watchmen, stagione 1, episodio 3: alcune anticipazioni
Dopo una visita da parte del senatore che autorizzò l'utilizzo delle maschere per la polizia in Oklahoma dopo la famigerata Notte Bianca, l'agente dell'FBI Laurie Blake si reca a Tulsa per indagare sul recente e cruento omicidio di Judd Crawford. E, forse, per fare luce su una più vasta e pericolosa cospirazione. Intanto, il Lord della remota tenuta (Adrian Veidt) attira l'attenzione di qualcuno...attenzione non proprio gradita...
Qui sotto trovate alcune foto tratte dal promo rilasciato da HBO dopo il secondo episodio. Sotto le foto trovate alcune riflessioni che contengono SPOILER per chi non ha ancora visto il secondo episodio di Watchmen.
Nel terzo episodio di Watchmen fa finalmente il suo ingresso in scena il personaggio di Laurie Blake, interpretato da Jean Smart. Come ben sanno i fan del fumetto e del film, Laurie Blake è Silk Spectre II, la seconda Spettro di Seta, uno dei Watchmen della saga originale. A quanto pare, dopo aver lavorato per il governo per anni insieme al Dr. Manhattan, e dopo gli eventi del lungometraggio, Laurie ha deciso di continuare la collaborazione col suo Paese in maniera ufficiale, diventando un'agente speciale del Federal Bureau of Investigation.
Il suo arrivo a Tulsa, ufficialmente per indagare sull'omicidio di Judd Crawford, ufficiosamente chissà per quale motivo, lascia intendere che, come suggerito da Will, il nonno di Angela, c'è effettivamente in atto una cospirazione più vasta. Di cosa si tratterà? Nel promo ritroviamo anche il giovane Senatore Keene, già visto a casa Crawford nel secondo episodio.
Continuano gli atti terroristici del Settimo Reggimento, intenzionati a fare il botto, letteralmente, ma viene effettivamente da chiedersi cosa ci sia dietro per davvero: non può trattarsi solo dell'opera di qualche fanatico. Continuano anche le bizzarrie di Veidt: a cosa sottoporrà questa volta i suoi poveri servitori-cloni?
Questa e altre domande ci attanagliano: per esempio, per quale motivo nell'armadio di Crawford c'era nascosta una tunica da cerimonia del Ku Klux Klan? E chi è veramente Will, forse Hooded Justice (Giustizia Mascherata)? Restiamo in attesa di saperne di più, ma, conoscendo Lindelof, prima di avere qualche risposta dovremo affrontare altri misteri.