1994, le foto degli episodi 3 e 4 della serie TV con Stefano Accorsi e Miriam Leone
Pietro Bosco (Guido Caprino) entra nelle stanze del potere al fianco del suo amico Roberto Maroni (Rosario Lisma), per loro si spalancano anche le porte del Viminale, il primo come Sottosegretario, il secondo come Ministro. Ma come si comporterà Pietro nel momento in cui vedrà Maroni indeciso, se cedere alle lusinghe di Silvio Berlusconi (Paolo Pierobon) o rimanere fedele a Umberto Bossi (Paolo Mazzarelli), continuando a seguire i suoi dettami per mostrare la schiena dritta al suo alleato? Intanto, mentre le polemiche sul Decreto Biondi infiammano il clima politico, Dario Scaglia (Giovanni Ludeno), ormai braccio destro di Antonio Di Pietro (Antonio Gerardi) nel Palazzo di Giustizia di Milano, è intenzionato a trovare il collegamento che lega una tangente a una delle aziende del Presidente del Consiglio. Cosa farà quando una scoperta lo metterà di fronte a un grande dilemma? Scorri la gallery con le foto del terzo e del quarto episodio di 1994, in onda venerdì 11 ottobre alle 21.15 su Sky Atlantic. - 1994, scopri tutto nello speciale sulla serie
L'appuntamento con il terzo e il quarto episodio di 1994 è per venerdì 11 ottobre alle 21.15 , ovviamente su Sky Atlantic. - foto di Antonello & Montesi
1994, scopri tutto sulla serie
Il terzo episodio è incentrato su Pietro Bosco, il combattivo leghista-rugbista perennemente in lotta col padre e perennemente innamorato di Veronica, mentre il quarto è incentrato su Dario Scaglia, l'integerrimo collaboratore di Di Pietro, che si trova di fronte a un quesito morale non da poco. - foto di Antonello & Montesi
1994, Guido Caprino racconta il personaggio di Pietro Bosco VIDEO
Ormai la "formazione politica" di Pietro è quasi completa, come avremo modo di vedere. Spesso considerato, peraltro a torto, "tagliato con l'accetta", Bosco ha invece imparato egregiamente non solo a restare a galla, ma addirittura a nuotare spedito nel melmoso mare della politica italiana. - foto di Antonello & Montesi
1994, la serie tv raccontata dal regista Giuseppe Gagliardi
Assimilato il gioco alla perfezione, lo ritroviamo in Parlamento sicuro di sé, intento a barcamenarsi tra Maroni, col quale c'è un rapporto decisamente cameratesco, e Bossi, che comunque, che lo si voglia o no, è pur sempre il segretario della Lega Nord, dunque colui che alla fine prenderà le decisioni più importanti. - foto di Antonello & Montesi
1994, le più belle foto di Miriam Leone nei panni di Veronica Castello
Per esempio: la tenuta o la caduta del governo. Pietro ormai sarà anche un abile giocatore, ma ci sono alcune mosse purtroppo imprevedibili anche per lui, ed è proprio da una di queste mosse che andrà a cambiare per sempre la sua intera esistenza. - foto di Antonello & Montesi
1994, le foto di backstage del cast del primo e del secondo episodio della serie TV
Sempre problematico il rapporto con suo padre, mentre quello col suo mentore, Gaetano Nobile, alla fine si rivelerà anche più fruttuoso e formativo del previsto...nel bene e nel male... - foto di Antonello & Montesi
1994, Antonio Gerardi racconta il personaggio di Antonio Di Pietro VIDEO
Bosco e Maroni al pianobar in un momento di riflessione. - foto di Antonello & Montesi
1994, i poster dei personaggi della serie tv FOTO
Guido Caprino è Pietro Bosco in 1994. - foto di Antonello & Montesi
1994, lo speciale sulla serie tv VIDEO
Paolo Pierobon è Silvio Berlusconi. - foto di Antonello & Montesi
1994, la serie tv raccontata dagli sceneggiatori
Silvio Berlusconi, una delle figure chiave della scena politica italiana di quegli anni. - foto di Antonello & Montesi
Pietro Bosco. - foto di Antonello & Montesi
Pietro Bosco. - foto di Antonello & Montesi
Il quarto episodio di 1994 è incentrato prevalentemente sul personaggio di Dario Scaglia, interpretato da Giovanni Ludeno, e in parte su quello di Antonio Di Pietro, interpretato da Antonio Gerardi. - foto di Antonello & Montesi
Da una parte Di Pietro, il magistrato-simbolo di Mani Pulite e di Tangentopoli, che si trova a doversi guardare le spalle da Berlusconi, dall'altra Scaglia, un uomo chiamato integrità che si trova di fronte a una scelta difficilissima: la sua famiglia, cioè ormai suo padre e suo fratello, o la giustizia? - foto di Antonello & Montesi
Mentre la mega inchiesta della Procura di Milano sulle tangenti prosegue - e arriva a colpire una quantità spropositata di finanzieri, di ex finanzieri, di consulenti, di amministratori delegati, e chi più ne ha più ne metta -, Dario si troverà di fronte a interrogativi filosofici che però, inseriti nel mondo reale, avranno conseguenze decisamente concrete. - foto di Antonello & Montesi
Dov'è la linea di confine tra cosa e giusto e cosa non lo è? Addirittura: cos'è la giustizia? Al suo fianco c'è sempre Giulia, la sorella di Veronica, l'altra faccia di quella medaglia che di cognome da Castello. - foto di Antonello & Montesi
Intanto Leonardo inizia a rendersi conto che può stare nell'ombra finché vuole, ma che ci sarà sempre qualcuno che proverà a fare luce. E se quel qualcuno si chiama Di Pietro...beh, allora forse è il caso di correre ai ripari il più in fretta possibile! - foto di Antonello & Montesi
La folla protesta davanti alla Procura di Milano. - foto di Antonello & Montesi
Giovanni Ludeno è Dario Scaglia in 1994. - foto di Antonello & Montesi
Elena Radonicich è Giulia Castello in 1994. - foto di Antonello & Montesi
Uscita a quattro. - foto di Antonello & Montesi
Scaglia e Di Pietro discutono. - foto di Antonello & Montesi
L'inchiesta prosegue. - foto di Antonello & Montesi
Antonio Di Pietro in procura. - foto di Antonello & Montesi