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Il Trono di Spade 8, Jon Snow è il vero erede al trono?

Serie TV

In una scena toccante e fondamentale per stabilire i destini di Westeros, nel primo episodio dell’ottava stagione di Game of Thrones Samwell Tarly rivela al Jon Snow le sue vere origini. E adesso cosa succederà? - L'ottava e ultima stagione di Game of Thrones è in onda ogni lunedì alle 03.00 in versione originale sottotitolata (poi in replica la sera dopo gli episodi in italiano) e alle 21.15 in versione doppiata a partire dal 22 aprile.Il Trono di Spade 8: ecco chi morirà e chi sopravvivrà (secondo noi)

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Articolo di Marco Agustoni

Che prima o poi il povero Samwell Tarly si sarebbe ritrovato a dover rivelare come stanno le cose a Jon Snow, già lo sapevamo. Dopotutto era stato lui a scoprire, grazie ai suoi studi, la verità sulle origini del suo amico, per quanto alle stesse conclusioni fosse arrivato anche Bran Stark, fratellastro di Jon, seppure con altri mezzi.

E proprio Bran, nel corso del primo, attesissimo primo episodio dell’ottava stagione de Il Trono di Spade, andato ovviamente in onda su Sky Atlantic, ha scaricato la “patata bollente” a Sam, dicendogli che toccava a lui l’arduo compito. “Ma è tuo fratello”, ha cercato di smarcarsi Tarly. “Non è mio fratello”, si è limitato a ricordargli Bran. Touché.

Già, perché come si era scoperto nel corso della settima stagione, Jon Snow non è il figlio bastardo di Ned Stark, bensì il figlio di Lyanna Stark (sorella di Ned) e di Rhaegar Targaryen, il che fa di lui l’erede Targaryen al trono, oltre che, piccolo dettaglio, nipote di Daenerys, sorella minore di Rhaegar.

Questo ovviamente complica le cose per Jon su due fronti: da un lato quello sentimentale, dato che il legame di sangue fra lui e Dany potrebbe nuocere alla loro neonata relazione (anche se i Targaryen non sono certo nuovi a relazioni fra consanguinei); dall’altro quello politico, visto che non è la Regina dei Draghi la legittima erede alla corona, bensì lo stesso Jon.

Sam rivela la scottante verità a Jon in un contesto e in un frangente particolare. Quando raggiunge il suo amico Snow, infatti, questi si trova nella cripta di Grande Inverno, proprio di fronte al monumento funebre del padre… o meglio, non di suo padre, ma semplicemente di Ned Stark, come gli farà poi notare lo stesso Sam.

Inoltre, Sam ha appena saputo dalla stessa Daenerys che questa ha mandato a morte sia suo padre, che suo fratello. Ora, è vero che i rapporti in famiglia non erano dei migliori, ma l’erudito di casa Tarly non prende comunque bene la notizia, congedandosi dalla sua regina in lacrime.

Perciò, quando rivela la verità a Jon, coglie anche l’occasione per chiedere all’amico se lui, nella stessa situazione, di fronte a due nemici che non vogliono chinare il capo, si sarebbe comportato allo stesso modo e li avrebbe giustiziati, oppure li avrebbe graziati. E, già che c’è, gli fa notare che lui per proteggere il popolo del nord ha rinunciato alla sua corona, mentre Daenerys non avrebbe mai fatto altrettanto.

Insomma, un endorsement nemmeno tanto velato a una candidatura di Jon Snow – pardon, Aegon Targaryen, questo il suo vero nome in linea con l’uso della casata di chiamare molti dei propri figli con il nome di Aegon il Conquistatore, fondatore della dinastia che avrebbe regnato a lungo su Westeros – al trono di spade.

Jon Snow, uomo d’onore fedele alla parola data, oltre che palesemente innamorato di Daenerys, sembra non prendere nemmeno in considerazione il consiglio. Ma non ci sono dubbi sul fatto che la rivelazione di Sam lo abbia turbato nel profondo.

In che modo questo momento influenzerà gli eventi a venire? Secondo alcuni potrebbe rappresentare un vero e proprio turning point, destinato a determinare il finale de Il Trono di Spade. Sarà così? L’unico modo per scoprirlo consiste ovviamente nel continuare a seguire l’ottava e conclusiva stagione della serie tv di culto su Sky Atlantic.