Torna su Sky Atlantic la serie action più adrenalinica del piccolo schermo. Stiamo ovviamente parlando di Strike Back, in onda ogni lunedì alle 21.15 con due episodi a partire dall'11 marzo con i nuovi episodi della sesta stagione: guarda il trailer - Strike Back 6: le foto
Su Sky Atlantic è tempo di slacciare le cinture, togliere la sicura e lanciarsi nella mischia: da lunedì 11 marzo alle 21.15, infatti, la Sezione 20 torna in azione, dunque aspettiamoci una discreta quantità di sparatorie, inseguimenti, adrenalina e scene sexy, gli immancabili marchi di fabbrica di Strike Back.
Il pubblico di Sky Atlantic può finalmente scoprire le nuove avventure dei protagonisti di una delle serie più emozionanti e accattivanti del piccolo schermo, cosa dobbiamo aspettarci dai dieci nuovi episodi?
Strike Back 6: cosa succederà nella nuova stagione?
Il trailer ci mostra esplosioni, sparatorie e scene ad alto tasso adrenalinico, Thomas "Mac" McAllister, Samuel Wyatt e Grace Novin, interpretati rispettivamente da Warren Brown, Daniel Mac Pherson e Alin Sumarwata, si ritrovano ad affrontare nuove situazioni molto pericolose.
Siamo nel Mar Cinese Meridionale, un aereo militare russo si schianta al suolo, cos'è accaduto? Si tratta di un semplice incidente? A indagare ci pensano gli agenti della Sezione 20 che una volta arrivati in Malaysia si imbattono nell’agente segreta russa Katrina Zarkova, i cui panni sono rivestiti da Yasemin Allen, ma un dubbio pervade i ragazzi: ci si può veramente fidarsi di lei? Iniziano le indagini per le ricerche del carico dell’aereo.
I nostri tre protagonisti si trovano a indagare al fianco della polizia malese ma un gruppo criminale locale di Kuala Lumpur potrebbe complicare i piani. Una scoperta mescola tutte le carte in tavola: un ricco nazionalista è intenzionato a prendere possesso del Parlamento per ribaltare una delle democrazie più importanti del pianeta.
Nel frattempo, in Myanmar la squadra si trova davanti a un pericoloso gruppo di spacciatori e a dei signori della guerra desiderosi di trarre profitto dal possibile caos che potrebbe generarsi a livello mondiale.