
Ronnie Wood compie 75 anni: 10 curiosità sul chitarrista dei Rolling Stones. FOTO
Membro della storica band ma non solo, è uno degli artisti britannici più apprezzati e influenti. È nato il primo giugno del 1947 a Londra e proviene da una famiglia di “water gypsies”. Oltre alla musica, coltiva da sempre la passione per l’arte. Ha sei figli, avuti da tre mogli. Ecco 10 cose da sapere su di lui

Ronnie Wood è uno degli artisti britannici più apprezzati e influenti. Chitarrista dei Rolling Stones ma non solo, è ideatore di alcuni dei riff più famosi della musica rock. Il primo giugno 2022 compie 75 anni: ecco 10 curiosità su di lui
GUARDA IL VIDEO: Rolling Stones, le 7 migliori canzoni della band
LA FAMIGLIA. Il vero nome del chitarrista - ma anche bassista e pittore - è Ronald David Wood. È nato a Hillington, nella periferia di Londra, il primo giugno del 1947. Proviene da una famiglia di “water gypsies”, “zingari d’acqua”: i suoi genitori e i suoi nonni vivevano sulle chiatte sui fiumi o sui canali. Ha raccontato che la sua è stata la prima generazione a nascere e poi vivere sulla terraferma
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
GLI ALTRI GRUPPI. Prima dei Rolling Stones è passato da altri progetti. Ha comprato la prima chitarra elettrica a 14 anni, a 17 ha iniziato a suonare in gruppi importanti. Ha fatto parte, ad esempio, degli Artwoods, dei Birds, dei Creation, dei Santa Barbara Machine Head (con Jon Lord, futuro tastierista dei Deep Purple), dei Faces, dei Quiet Melon (con Rod Stewart). È stato anche bassista nel Jeff Beck Group (foto). In alcune di queste band ha suonato anche l’armonica e co-scritto dei brani. È nella Rock and Roll Hall of Fame sia con gli Stones sia con i Faces
Rolling Stones, pubblicate due registrazioni live inedite di "Tumbling Dice” e “Hot Stuff”
I ROLLING STONES. Non è un membro fondatore dei Rolling Stones. Fan del gruppo e amico di alcuni membri, Ronnie Wood inizia a collaborare con la band nel 1974 per l’incisione del brano It's Only Rock'n'Roll (But I Like It). Nel 1975 sostituisce Mick Taylor nel tour nordamericano (foto) ma non è ancora un membro ufficiale. Per essere sicuri di non sbagliare persona, gli Stones organizzano dei provini tra diversi chitarristi. Nel 1976, poco prima dell'uscita del nuovo album, l’annuncio: Ronnie Wood fa parte del gruppo
Rolling Stones, storia in 15 foto della band senza età di Mick Jagger
I Rolling Stones nel 1979
Rolling Stones, "Live at the El Mocambo" è il nuovo live album
I Rolling Stones nel 2018
I Maneskin aprono il concerto dei Rolling Stones e incantano Las Vegas
SOLISTA. Wood, oltre a collaborare con grandi artisti, nel corso degli anni ha pubblicato anche diversi album da solista. Il primo in studio - prima dell’entrata ufficiale negli Stones - è stato I've Got My Own Album to Do, del 1974, a cui hanno partecipato anche Mick Jagger e Keith Richards. L’ultimo in studio è I Feel Like Playing del 2010. L’ultimo album live è invece del 2021, Mr Luck - A Tribute to Jimmy Reed: Live at The Royal Albert Hall, e segue Mad Lad: A Live Tribute to Chuck Berry del 2019

LA PITTURA. Oltre alla musica, la grande passione di Ronnie Wood è la pittura. Anzi, da giovane sogna di diventare un pittore e non un musicista e frequenta la Ealing School of Art. Alcune sue tele sono esposte alla Royal Academy of Arts di Londra, mentre sue mostre vengono allestite in diverse parti del mondo. Realizza disegni su carta, ma anche veri e propri quadri e spesso raffigura i membri dei Rolling Stones e altri artisti. Ha lanciato un suo negozio d’arte online, dove i fan di tutto il mondo possono vedere le sue opere e comprarle

LE MOGLI. Ronnie Wood si è sposato tre volte. Dal 1971 al 1978 è stato legato a Krissy Findlay, modella e groupie (morta nel 2005). La seconda moglie è stata Jo Karslake, che ha sposato nel 1985 e da cui ha divorziato nel 2011. La terza moglie è Sally Humphreys (foto), produttrice teatrale: ha 31 anni meno di lui e si sono sposati nel 2012 nell'hotel Dorchester di Londra, dopo essersi frequentati per sei mesi

I FIGLI. È papa di sei figli. Le ultime arrivate sono le gemelle Gracie Jane (foto) e Alice Rose, nate il 31 maggio 2016, quando Wood aveva 69 anni, dall’unione con la moglie Sally. Poi ci sono: Jesse, nato nel 1976, avuto dalla prima moglie Krissy Wood; Leah (nata nel 1978) e Tyrone (nato nel 1983), avuti dal secondo matrimonio con Jo Wood; Jamie, nato nel 1974, figlio che Jo Wood ha avuto da un precedente matrimonio e che Ronnie ha adottato. Il musicista è nonno di una decina di nipoti

LA MALATTIA. Ronnie Wood ha raccontato di aver lottato contro due tumori. “La prima volta è successo nel 2017, cancro ai polmoni, ma l’ho superato. Poi, nel 2019, è arrivato il carcinoma a piccole cellule, che è molto più pericoloso. Ho fatto chemioterapia e radioterapia durante il lockdown per il Covid, ma ho avuto la possibilità di gestire tutto a modo mio, senza renderla una cosa pubblica”, ha detto a Rolling Stones

LE DIPENDENZE. Wood ha avuto problemi di dipendenza ed è stato in centri di riabilitazione. “Cocaina, eroina, alcol, non mi sono fatto mancare niente”, ha raccontato. Ha anche detto che alle feste usava “un becco di Bunsen per fumare”. Una volta a portarlo in clinica è stato Damien Hirst. In un’intervista ha confessato che gli resta un vizio, quello del caffè: “È una vecchia abitudine che mi è rimasta dal rehab, perché non potevo fare niente altro”. A chi ha problemi di dipendenza consiglia: “Non abbiate paura di ammettere di aver sbagliato e di chiedere aiuto”

SOCIAL. Ronnie Wood è molto attivo sui social. Su Twitter ha oltre 600mila follower, su Instagram quasi 700mila, su Facebook più di 730mila. Ha anche un canale YouTube con oltre 47mila iscritti. Online condivide soprattutto le immagini di famiglia, foto e video di vecchi concerti, news sui suoi progetti musicali e tantissime sue opere

Ronnie Wood nel marzo del 2022

I Rolling Stones sul palco nel novembre del 2021: c’è Steve Jordan al posto di Charlie Watts, morto ad agosto