
Il gruppo vanta quattro partecipazioni al Festival: nel 2005 con Riesci a innamorarmi nella sezione Giovani, nel 2011 con Arriverà in duetto con Emma Marrone, nel 2013 con Se si potesse non morire e nel 2023 con Lasciami
Sono tornati sul palco del 75esimo Festival di Sanremo (IL LIVE) i Modà. Il gruppo, capitanato da Kekko Silvestre - durante la prima serata in camicia nera sbottonata e occhiale da sole - ha presentato al Festival Non ti dimentico, brano con un'essenza melodica e qualche sfumatura rock. Per la serata delle cover, la band ha scelto di duettare insieme a Francesco Renga con la canzone Angelo di Francesco Renga, accompagnati dall’artista autore del pezzo che vinse l'edizione 2005.
Kekkò è l'altro infortunato di questo Festival, dopo Francesca Michielin. "Come molti sanno, lunedì alle prove sono scivolato e mi sono fatto male alle costole. Il dolore persiste, e per tutelare le esibizioni sul palco abbiamo dovuto rinunciare a tutti gli impegni promozionali della settimana sanremese", ha spiegato ieri su Instagram, aggiungendo: "Per chi si chiede perché sono stato in silenzio fino ad ora e sono rimasto qua nonostante questo problema la risposta è semplice: di lavoro faccio il cantante e non il personaggio".
Festival di Sanremo, le partecipazioni dei Modà
La formazione, guidata dalla voce di Kekko Silvestre, vanta quattro presenze alla kermesse canora (FOTO): nel 2005 con Riesci a innamorarmi nella sezione Giovani, nel 2011 con Arriverà in duetto con Emma Marrone, nel 2013 con Se si potesse non morire e dieci anni dopo con Lasciami.
Il 14 febbraio la formazione pubblicherà il nuovo progetto discografico 8 canzoni. Il gruppo ha raccontato sul suo profilo Instagram: “Romantici, quale giorno migliore di San Valentino per dare vita a qualcosa di speciale?”.

Approfondimento
Tutti i testi ufficiali del Festival di Sanremo 2025
Il testo di Non ti dimentico dei Modà:
Testo e musica: Francesco Silvestre
Ed. K1078 Edizioni Musicali/Warner Chappell Music Italiana/Baraonda Edizioni Musicali
Convivere con il senso di che sarebbe stato
Parlare di coraggio quando sai che non lo hai avuto
E camminare in strada con lo sguardo verso il basso
Cercando le risposte tra i tuoi passi sull'asfalto
E chiedersi se credi davvero in qualche cosa
Se non lasciarti andare fa più male o più paura
L'ho letto sull'oroscopo che quelli del mio segno
Di complicarsi i piani quasi ne hanno un po' bisogno
E non te l'ho mai detto che mentre ti baciavo
Tenevo aperti gli occhi e di nascosto ti osservavo
Sembravi una canzone che mi squarciava il petto
Un quadro di Kandinsky dove immaginarmi tutto
Ma è l'ora del ritorno
È l'ora del coraggio
Forse è vero siamo fatti tutti e due per qualcun altro
Ma io non ti dimentico lo no non ti dimentico
Difficile accettarlo
Ma non siamo più gli stessi
Difficile convivere tra tutti quei ricordi
Che sanno di passione
Che sanno di rimpianti
Che sanno di carezze date al buio mentre dormi
Chissà se ti ricordi
La mia prima domanda
Dicesti non ti posso dare ora una risposta
Eppure lo sapevi
Ma non volevi dirlo
Soltanto per paura
Soltanto per orgoglio
Rip. ritornello
Rip. ritornello
