Deep Purple, Ian Gillan compie 75 anni: 10 cose da sapere su di lui e sulla band

Approfondimenti
©Getty
SEATTLE, WASHINGTON - SEPTEMBER 11: Singer Ian Gillan of Deep Purple performs live at the Paramount Theatre on September 11, 2019 in Seattle, Washington. (Photo by Jim Bennett/Getty Images)

È una delle voci che hanno fatto la storia della musica rock ed è considerato, insieme al gruppo britannico, tra i musicisti più influenti degli anni Settanta. Ecco alcune curiosità, dalla partecipazione del cantante - nato il 19 agosto 1945 - al musical "Jesus Christ Superstar" nel ruolo di Gesù, alla vera storia che ha ispirato uno dei brani più famosi di sempre, "Smoke on the Water"

Il 19 agosto 2020 Ian Gillan compie 75 anni: cantante dei Deep Purple, è considerato una delle voci che hanno fatto la storia della musica rock. La band, tra le più influenti del panorama musicale degli anni Settanta e fra i principali pionieri del genere hard rock, ha venduto più di 100 milioni di copie nel mondo. Ecco dieci cose da sapere sullo storico gruppo inglese e sul suo frontman.

A scuola con Townshend degli Who

Gillan è nato a Hounslow il 19 agosto 1945. Ha origini scozzesi e ha frequentato la stessa scuola in cui hanno studiato Pete Townshend degli Who e Chris Aylmer dei Samson.

Una voce potente come un aereo

Soprattutto da giovane, era dotato di un’estensione vocale molto ampia che gli permetteva di raggiungere con discreta facilità note anche piuttosto alte. Leggenda vuole che durante una delle esecuzioni di “Child in time” - tra i brani preferiti di Gillan -, fu misurata la potenza della voce in decibel: al momento dell'acuto più alto i decibel generati, insieme all’amplificazione, sarebbero stati paragonati addirittura a quelli che avrebbe generato un aereo in partenza.

Gillan in “Jesus Christ Superstar”

Nel 1970, Gillan ha registrato il primo album dell’opera rock “Jesus Christ Superstar”, il mitico musical composto da Andrew Lloyd Webber. Il cantante dei Deep Purple interpretava Gesù. A causa delle tantissime date di concerti dei Deep Purple, il cantante non riuscì però a partecipare alle sue diverse versioni teatrali e cinematografiche, che resero l’opera famosa in tutto il mondo.

Le rotture della band

Il cantautore ha lasciato i Deep Purple per ben due volte: nel 1973 e nel 1989. Nel 1993 è tornato a far parte della band. Lo stesso Gillan ha raccontato che la prima volta che decise di andarsene, stanco per l'intensa attività concertistica e insoddisfatto dalla mancanza di novità nel progetto, consegnò una lettera di dimissioni agli altri membri della band e allo staff, senza però ottenere alcun tipo di risposta.

Il periodo con i Black Sabbath

Tra il 1983 e il 1984 sostituisce Ronnie James Dio all’interno dei Black Sabbath. Con la formazione storica di Tony Iommi registra però un solo album, “Born Again", prima del definitivo addio.

Getty_blur oasis

approfondimento

14 agosto 1995: la battaglia del Britpop tra Blur e Oasis. FOTO

I Deep Purple nel 1970
I Deep Purple nel 1970 - ©Getty

I primi Deep Purple

Dalla loro formazione degli esordi, nei Deep Purple ci sono stati molti cambiamenti. Era l’estate del 1968 quando la band, che all’epoca si chiamava i Roundabout, rilasciò il primo disco. La formazione era completamente diversa: basti pensare che al posto di Gillan c’era Rod Evans, amico e collega del batterista Ian Paice, l’unico membro fisso della band fin dagli albori.

La formazione attuale

Oggi i Deep Purple sono composti da Ian Gillan (voce), Roger Glover (basso), Ian Paice (batteria), Steve Morse (chitarra) e Don Airey (tastiere e organo Hammond). Quella odierna è la loro formazione più longeva.

La band più rumorosa del mondo

Il gruppo si è guadagnato un posto all'interno del Guinnes dei primati come band più rumorosa al mondo. Un record conquistato durante un concerto al Rainbow Theatre di Londra: in quell’occasione, 3 spettatori ebbero bisogno di essere soccorsi dopo aver perso i sensi per via dei decibel troppo elevati raggiunti da voce e strumenti dei Deep Purple.

Da dove nasce "Smoke on the Water"

Uno dei brani più famosi della band, “Smoke on the Water”, racconta un episodio realmente accaduto a Montreux nel 1971. Verso la fine di un concerto di Frank Zappa and the Mothers of Invention, uno spettatore sparò un razzo segnaletico che incendiò il Casinò. Il titolo della canzone, che letteralmente significa “fumo sull’acqua”, si riferisce al fumo che si stava diffondendo sopra il lago Lemano dal casinò in fiamme mentre i Deep Purple guardavano l'incendio dal loro hotel.

La cover per l’Armenia

Nel 1989 fu realizzata una cover della canzone per ottenere fondi per il terremoto che ci fu in Armenia in quel periodo. In questa versione, riuniti sotto il nome Rock Aid Armenia, figurano alcuni dei più grandi musicisti della scena rock e metal mondiale. Tra questi Bryan Adams, Ritchie Blackmore, Bruce Dickinson, Keith Emerson, Ian Gillan, David Gilmour, John Paul Jones, Tony Iommi, Alex Lifeson, Jon Lord, Brian May, Izzy Stradlin, Adrian Smith, Paul Rodgers, Chris Squire e Roger Taylor.

led_zeppelin_ii_album_hero_getty

approfondimento

Compie 50 anni l'album "Led Zeppelin II". FOTO

Spettacolo: Per te